PROMOSSI

Tommaso Baldasso e Marco Spissu tengono alto l’onore italico,con due prestazioni dalla diversa valenza ma entrambe degne di riconoscimento. Il play romano realizza il suo “Carrier High” con 29 punti+ 8 assist e 10/18 dal campo, ma la sua prova straordinaria ha grande rilevanza a livello numerico,ma poi purtroppo dovrà anche essere annoverata tra i più amari “losing effort”,perchè non servirà ad evitare alla Virtus un’altra pesante disfatta.Il fromboliere sardo invece è l’ispiratore, ma anche il finalizzatore decisivo dell’attacco perimetrale di Pozzecco, con 19 punti in trenta minuti e 5/7 dall’arco.

In attesa di ritrovare Tillman nel reparto lunghi e affini,la Dinamo si consola  con la qualità e la tecnica di Bilan e l’incredibile impatto di “GasparoneTreier,che disintegrano la difesa di Bucchi senza alcuna difficoltà. Il croato nel pitturato scherza a suo piacimento con gli inebetiti Hunt e Cervi,mentre l’ex giocatore di Montegranaro e Ravenna(non Real Madrid o Cska), in uscita dalla panchina segna da sotto,segna dall’arco,difende e prende rimbalzi.Due rebus irrisolti ed irrisolvibili per questa Virtus.

 

BOCCIATI 

Al netto di infortuni pregressi o sopraggiunti nel corso della gara,va pesantemente rimarcato e stigmatizzato il pessimo atteggiamento dei tre americani della Virtus scesi sul parquet.Incominciando da un Wilson, che per tutta la partita si è completamente dimenticato il significato della parola “difesa“,continuando con un Hunt inspiegabilmente “moscio” ed arrendevole sotto le plance(tacendo sugli scempi commessi in lunetta),e “dulcis in fundo”con i disastri di un Robinson che, prima di farsi male alla caviglia,aveva mostrato di non aver comunque troppa voglia nè fantasia di sbattersi più di tanto.Al di là dei problemi fisici insomma,c’e’ l’impressione che oggi qualcosa non funzionasse fin dall’inizio.