«Sa le anitre che stanno in quello stagno vicino a Central Park South? Quel laghetto? Mi saprebbe dire per caso dove vanno le anitre quando il lago gela? Lo sa, per caso?», domanda con insistenza il giovane Holden Caulfield nel celebre romanzo di J.D. Salinger, caposaldo della letteratura moderna, senza però riuscire a darsi una risposta.
Lo stesso tipo di insistenza caratterizza la domanda che si sono posti Gabriele Ganeto e Licia Corradini, da poco ex cestisti, e cioè: «cosa fanno gli atleti professionisti quando la loro carriera finisce?»
Il tema non è affatto banale, né tantomeno semplice da trattare. Siamo abituati a seguire con attenzione e partecipazione le gesta degli atleti nel corso della loro carriera, a commentare prestazioni e cifre, a celebrare l’epica del basket, e dello sport in genere, ma cosa succede quando una carriera professionistica termina? Quale ruolo, quale identità, trova un ex cestista quando si ritrova a fare i conti con la vita “reale” dopo l’attività agonistica?
Ne abbiamo parlato con i due protagonisti di questa Basket Story, che a queste domande stanno cercando di dare una risposta con un progetto molto interessante: Gulliver.
tratto da Basket Story – scritto da Alessandra Rucco