Mancano una ventina di gare alla fine della RS: nei PO vorreste incontrare Celtics, Sixers e Nets?
BOSTON. Dal 31/12/21 al 26/2/22: un miglioramento impressionante. Nei due mesi passati da San Silvestro i Celtics hanno raddrizzato la loro stagione, il lavoro di sfrondatura di coach Udoka (ben adiuvato da Brad Stevens come GM) inizia a dare frutti. Giocare d-fence d’alta qualità è l’arma che li ha condotti a un bilancio parziale di 20-7. Nelle 20 W hanno incassato 95.75 pti: di gran lunga la migliore difesa dell’anno nella NBA; nessuna squadra ha avuto periodi (nemmeno semplici settimane) di simile efficacia. Nelle 7 sconfitte hanno preso di media 108.3: il dato divertente è che sarebbero lo stesso la 7’ difesa della Eastern Conference e la 13’ nella NBA, ampiamente in zona post-season, quindi. La verità sostanziale è che BOS non può permettersi i 12.6 pti/gara in più delle difese perdenti perché il suo attacco non ha ancora capacità, fluidità, costanza tali da portare avanti la squadra. Quindi, dopo il primo turno, la risposta è sì, vorrei incontrare i Celtics perché, essendo Miami Milwaukee Phila o anche Bulls e Cleveland, avrei ragionevoli possibilità di passargli sopra chiudendo ai biancoverdi l’attacco.
76ers. L’argomento meriterà futuro approfondimento, ma intanto dico che, sulla carta e sul breve report delle due gare finora giocate da Harden, i Sixers sono diventati la più ragionevole contender dei Bucks per l’approdo alle Finals da Est. Uno dei punti dolenti è: quanto dura l’entusiasmo di Harden? Un altro: quanto dura l’entusiasmo dei compagni per Harden? Un terzo potrebbe arrivare pensando a quante Finals ha giocato Harden. Che abbia avuto un ottimo impatto è fuori discussione, ma sono andato a vedere le prime due gare della Barba nelle nuove destinazioni dopo OKC. Media di 41-6.5-7 (2 rec, 4.5 perse, 0.5 stoppate) nelle prime due da Rocket; 33-9-13 (2, 7.5, 1) nella prima coppia a BKN; ora ai Sixers 28-9-14 (2.5 sia nelle perse che nei rec, 0 stoppate). L’inizio non è un problema per Harden. Il prosieguo, storia alla mano, sì. Potrei dire che i Sixers sono complessivamente un cliente da evitare e che, in teoria, faranno più fatica a emergere dalla Eastern Conference che a vincere eventuali Finals vs Suns o GS.
NETS. No-Vax Kyrie non può ancora giocare le gare in casa e quelle in Canada. Ma, una volta tornato Durant, i Nets non sarebbero una comune settima/ottava forza dell’Est. Con l’attuale sistemazione della Playoff/ins Picture, BKN avrebbe il vantaggio del fattore campo nel Play-in vs CHA, e, secondo ranking, nel turno dopo incontrerebbe gli Heat: ovvero un secondo confronto letale tra KD e PJ Tucker. Post-season oltremodo faticosa, partendo così indietro nel tabellone: però avrebbero l’ironia del vantaggio che Kyrie, senza fattore campo, potrebbe giocare più gare che arrivando nelle prime 4 in RS. Eviterei i Nets, insomma.