Si è concluso il primo giro delle 4 serie al meglio delle 5 partite che costituiscono i PO di EL: vediamolo insieme.

BARCELLONA vs BAYERN, 1-1. Dati preoccupanti per il Barcellona: 52 possessi nella W, 56 nella L; solo 3 quarti vinti su 8, ovvero tutti quelli in cui sono riusciti a scavallare i 20 pti. A tiri liberi più o meno in parità, e palle perse in parità, la battaglia del ritmo e dei possessi è rimasta in mano a Trinchieri: 108 a 105 Barca nella coppia di gare è una differenza minima, ampiamente compensata dalle migliori percentuali. La difesa, in EL, parte dall’attacco: i due migliori per i Bavaresi sono stati Lucic e Thomas, gli uomini che hanno attaccato Mirotic rendendolo meno pericoloso e produttivo del solito: 20 in Gara1 il primo (4/7 da 3), 25 in Gara2 l’USA (6/7 da 3). Jasikevicius ha provato a spostare/proteggere l’Ispano-Montenegrino, ma il KO di Gara2 è stato pesante): non è mai stato un superatleta o un devoto della condizione fisica, ma a fine #2 è parso davvero stremato. Il coach lituano, nettamente tradito da Kuric (2/11 al tiro nella serie) è parso anche esitante nelle scelte, per es. rispetto alla RS sono crollati i minuti di Sanli e Smits: 24 totali, 6 di media, solo Smits nella prima oltre i 10. PRONOSTICO: il margine di favore verso il Barca si è notevolmente ridotto, diventando un 70-30 pro Catalani.

 

REAL vs MACCABI, 2-0. A volte, tirarsi le sedie in faccia fa bene agli spogliatoi, così come multare i giocatori può risultare produttivo. Madrid era arrivata alla vigilia delle Elite8 tra litigi, multe, sospensioni: ha dominato due volte il Maccabi, +10 e +29 senza mai perdere un periodo, pareggiandone uno. Fuori squadra Heurtel e Thompkins, out Deck: lo hidden MVP dei Blancos è stato Adam Hanga, ritornato a compiti anche di regia come gli accadeva in Italia. È ritornato a un minimo di efficacia (3/7 da 3) anche Randolph, e Yabu ha pagato senza fiatare e poi messo 31 con 13/21 dal campo. I lunghi sono parte fondamentale di entrambi gli attacchi: Poirier+Tavares 28+23 con 10/18 dal campo; 26+17 con 11/25 al tiro per Zizic+Reynolds, deficitari. Nel tracollo di Gara2 nessun Maccabi in doppia cifra, ma in generale il Real (gran merito di Hanga, ma anche di Williams-Goss) ha contenuto ottimamente Wilbekin (solo 18 spari in totale). PRONOSTICO: conosco bene l’atmosfera dell’Arena ora chiamata Menora Mivtachim, ma ritengo il Real ormai alle F4, 90-10 per loro.

 

ARMANI vs EFES, 1-1. Anche qui una per uno. Ogni tifoso, ogni generazione di tifosi, merita un grande Titolo e una grande Impresa. I fan dell’Olimpia post-Aris hanno avuto la loro Impresa con la W di Gara2 in condizioni difficilissime di salute e forma. Ma non è cambiato molto, per la squadra, a parte un particolare. Milano ha vinto con la solita media-punti di tutta la stagione di EL, 73; delle due, ha vinto quella in cui è riuscita a scollinare la media di 33 rimbalzi; delle due, ha vinto quella in cui è stato migliore il bilanciamento tiri da2 / da 3. Il dato differente: coi ranghi ridotti si sono ridotti anche i panchinamenti punitivi e i timori di venire tirati fuori dal match dopo mezzo secondo che si era entrati in campo, legge letale dalla quale si salvano in pochissimi nel roster di Messina. Milano ha bisogno ora di 4 W per raggiungere l’obiettivo 33 anni dopo, la fortuna è che le prime due non devono essere necessariamente consecutive. PRONOSTICO: 40 Milano, 60 Efes.

 

OLYMPIACOS vs MONACO, 1-1. Gara2, inizio del secondo periodo: 22-14 Pireo. I Greci sono rimasti a 22 quasi fino alla fine del quarto, mentre i Monegaschi iniziavano una vendemmia che non si sarebbe arrestata. Per il Principato 10 panieri in più, 8 perse in meno e +12 rispetto ai Greci nel saldo perse/recuperi (-2 vs -14). Vero che Sloukas ha avuto problemi di falli, ma #2 è stata una parentesi orrenda nella stagione del Pireo, segnata anche dall’esplosione di un avversario impossibile da prevedere: Danilo Andjusic. Meno di 5 mins totali giocati nelle ultime due di RS, NE in Gara1, se ne è uscito con 19 in 21 mins, 5/7 dal campo e 23 di valutazione (meglio di Mike James). L’Olympiacos non è squadra particolarmente atletica, anche il 2.18 Fall ha sofferto parecchio Donta Hall, decisamente più dinamico: questo aspetto è quello che gli uomini di Bartzokas devono temere di più approdando al Principato per proseguire la serie. PRONOSTICO: Pireo ancora favorito, 60-40.