Oggi 5 punti per analizzare giocatori e alcuni facili entusiasmi.

1 – ENTUSIASMI A. Sentirete lodare la difesa di Milano. Ok, ma. Lo Zalgiris è stato tenuto sotto ai 60 pti altre 2 volte (Mosca e Kazan); segna di media sotto ai 70/gara, subendo quasi 79: Milano è la squadra che ha segnato meno contro i Lituani. L’Olimpia ha perso ancora il confronto a rimbalzo e, pur avendo forzato lo Zalgiris a 14 perse, ha un saldo perse/recuperi negativo (-3): contro le squadre di vertice il totale possessi può diventare un serio problema, con la squadra costretta a confidare solo nelle % dal campo.

2 – ENTUSIASMI B. Il Trinca al momento pare nella Playoffs Picture. Ma il BAY ha giocato tutte le sue 22 gare (esclusa la Wk 19, saltata da tutti), mentre Efes, Fener e Maccabi hanno da 1 a 3 recuperi. Non è saldo né reale l’attuale ottavo posto dei Bavaresi.

3 – ATAMAN. L’ho conosciuto un po’ quando era alla Fortitudo: tra le sue prime 10 qualità non metterei la costanza, giovedì era in vacanza anche se presente. Efes impallinato a S.Pietroburgo dalle penetrazioni di un uomo che in stagione ha 118 triple e 40 tiri da 2, nella storia della EL ha 438 triple e 242 tiri da 2. Eppure i Turchi hanno sempre seguito il drive di Billy Baron sul pick and roll e sempre lasciato libero Alex Poythress, che ne ha messi 21 (9/12) mentre di media segna 7 pti tirando meno di 5 volte. Nota bene: Baron su quelle penetrazioni non ha MAI tirato, 0 tiri da 2 alla fine.

4 – ITALIANI. HACKETT 7: sono sempre ammirato dalla sostanza che riesce a produrre, è del tutto svincolato dalle stats ormai. MELLI 6.5: valutazione superiore ai punti segnati, sempre indice di buona gara. PIPPORICCI 6: non fa calare (non troppo) la sostanza durante i riposi di Melli. DATOME ng: sotto i 10 mins di impiego, a meno di miracoli, mi sembra sensato sospendere i giudizi. Devo sottolineare però come lui e Pipporicci, in 23:47 mins totali, non abbiano perso un pallone. SPISSU ng: sta sparendo dalle rotazioni (ieri 3:43). FONTECCHIO 6.5: altra partitaccia del Baskonia, altra prova positiva di Simone (11-7-2, ma 0/5 da 3) che meriterà altri scenari l’anno prossimo. Polonara è rimasto impigliato nel rinvio di Fener-Maccabi, Biligha in Messina.

5 – EMERGENTI. Un quintetto di giocatori ancora abbastanza nascosti, con rendimento decisamente superiore alla fama di cui godono, con minutaggio 20+. PG Daryl Macon Jr: ve lo avevo segnalato dall’inizio, scoring pg (pti 14.5, val. 13) con solide percentuali. SG Corey Walden: Trinchieri lo panchina spesso per la difesa, ma imbuca triple col 42%; nella classifica per % è il 14’ della EL, ma il 5’ tra quelli che ne tirano più di 4.5/gara. SF Dwayne Bacon: già segnalato 2 settimane fa, arrivato a Ottobre ha segnato in doppia cifra in 12 gare su 15, 13.4 di media che diventano 17 nelle ultime 5 gare (4W per Montecarlo). PF Oscar DaSilva: tedesco di genitori sudamericani, uscito nel 2021 da Stanford U. a testimoniarne il cervello fino, è uomo da 11 di valutazione. C Hassan Martin: coi centri è difficile accoppiare minuti e pochi riflettori: scelgo lui perché gioca da back-up di Fall al Pireo, squadra in cui i due centri NON riempiono per minutaggio l’intera partita (38 mins scarsi), è giocatore da 10+6 facili.

BONUS TRACK – SHVED. Contro Milano versione Signore del Disinteresse, contro Kazan (gara di vertice, fuoricasa, CSKA dietro in classifica) versione Signore del Gioco /23 in 27 mins, 6/10 da 3). Il mitico Gianni Clerici insisteva tanto e con incomparabile eleganza sull’indole ondivaga ed estrema, melanconia o furia, disastro o perfezione, dei tennisti russi (Marat Safin in particolare), riconducendola al carattere del popolo tutto. Almeno per Shved, vale la teoria-Clerici.