Nell’ottavo di finale di Champions League gara di ritorno, al Taliercio di Mestre, la Reyer Venezia gioca una grandissima gara vince 84-66 contro il Nizhny Novogorod ma non basta per ribaltare il -23 dell’andata venendo cosi estromessa dalla competizione europea. Superba prestazione di Stefano Tonut autore di 26 punti con 8/15 dal campo. Per il Nizhny il migliore è il centro montenegrino Dragicevic che realizza 21 punti con 11/12 dalla lunetta.
Primo quarto : Coach De Raffaele parte con questo starting five : Haynes, Stone, Bramos, Mazzola e Vidmar. Coach Lukic risponde con : Perry, Baburin, Uzinskii, Hummer e Dragicevic. Parte meglio Venezia che si porta sul 5-2, Novgorod risponde prontamente con un parziale di 6-0 (5-8) al 6’. La Reyer è scatenata e inpone il proprio ritmo, mette sul campo una grande difesa e velocemente ottiene un parziale di 14-0 che vale il (19-10). Il tempo finisce sul 19-12.
Secondo quarto : apre il canestro di uno scatenato Tonut che porta al massimo vantaggio Reyer sul +9, Komolov, da tre, accorcia, il 2+1 di Hummer riporta i russi sotto di solo 4 lunghezze. Timeout De Raffaele. Strebkov, appena entrato, sigla i punti del -2. Il solito Stefano Tonut mette il canestro del 28-23 al 15’, e poi, la bomba di Bramos, vale il +8. Tonut, dall’arco, porta i suoi sul 34-25 . Baburin, sulla sirena, segna il canestro del 37-31.
terzo quarto : si parte con un 5-2 Reyer, Bramos mette la bomba per il +9, il solito Baburin, per in Nizhny, sigla il -6, (49-41) al 25’. Watt e i liberi di Tonut danno il massimo vantaggio orogranata sul +10 53-43. Vidmar mette il 2/2 ai liberi per il +12. Nel finale De Nicolao riesce a segnare un 2+1 per il 60-47 finale, ma, subito dopo commette fallo sul tiro da tre di Perry che realizza tutti i liberi a sua disposizione. Si chiude la frazione sul 60-50.
Quarto quarto : Venezia rimane sempre sul +10 fino al 33’. Il 21esino punto di Tonut porta sul +12 la Reyer. Vidmar da sotto per il +13. La tripla frontale di Strebkov riporta nuovamente a -10 i russi. Il contropiede di Tonut grazie alla sua palla rubata da il +14 (73-59) a 3’16”. Novgorod amministra tutti i possessi fino ai 24 secondi forse troppo presto.
Tonut continua a segnare 76-62, poi Watt con due punti ottiene il +16 a 1’35” dalla sirena finale e nuovamente Watt per il +18 (80-62) a 45”. De Nicolao, da sotto, sigla il +18 (84-68) a 20”. Il Nizhly perde una palla sanguinosa ma, Daye sbaglia la tripla del possibile +21. Finisce 84-66.
Umana Reyer Venezia – Nizhny Novgorod : 84-66 (19-12, 37-31, 60-50).
Venezia: Haynes 3, Stone 3, Bramos 10, Tonut 26, Daye 11, De Nicolao 10, Vidmar 4, Biligha 2, Giuri, Mazzola, Cerella, Watt 15. Coach Walter De Raffaele.
Novgorod : Komolov 5, Astapkovich 5, Zhbanov, Uzinskii 3, Dragicevic 21, Strebkov 5, Toropov 5, Gerasimov ne, Hummer 8, Czerapowicz, Baburin 11, Perry 8. Coach : Zoran Lukic
MVP: Stefano Tonut