La delusione per l’inaspettata ed inopinata eliminazione ai quarti di finale dei playoff è difficile da smaltire all’ombra della Reggia. Dopo l’esclusione dalla serie A ed una stagione senza palla a spicchi, sembrava arrivato finalmente il momento di tirare fuori le bandiere bianconere e festeggiare. La promozione in serie A2 sembrava un traguardo raggiungibile, soprattutto dopo aver dominato la regular season. Ed invece per i tifosi casertani un altro boccone amaro da mandare giù.
Sulle colonne del Mattino si getta già lo sguardo alla prossima stagione ed alle possibilità sul tavolo. In particolare si tasta il polso della piazza sulle due ipotesi: acquistare un titolo di A2 oppure riprovare a vincere la B. Il risultato del sondaggio lanciato da Spicchi Bianconeri è piuttosto sorprendente.
Doveva essere una portaerei in grado di attraversare i mari e gli oceani più perigliosi e di affrontare qualsiasi tempesta per approdare nel porto della A2. E per buona parte del viaggio, la regular season, così è stato perché la navigazione dei bianconeri non ha conosciuto soste (ben 27 vittorie). Poi tra le onde di un mare improvvisamente burrascoso, come era lecito immaginare nei playoff, e con guasti ai motori (leggi infortuni), si sono palesati gli scogli contro i quali l’imbarcazione casertana si è infranta senza riuscire a raddrizzare la rotta. Così quella portaerei è sembrata trasformarsi in una barchetta a remi che ha imbarcato tanta acqua fino ad affondare senza raggiungere neanche la prima meta del viaggio.
Il naufragio della Juvecaserta targata Decò è stato l’evento più eclatante e sorprendente dei quarti di finale dei quattro tabelloni dei playoff di serie B. Caserta, infatti, è stata l’unica compagine classificatasi al primo posto nel suo girone a non centrare la qualificazione alle semifinali. In questo primo turno, tra l’altro, ha ribaltato il fattore campo solo Napoli (6ª girone D), eliminando Fabriano (3ª C) con un perentorio 2-0; in realtà ci era riuscita anche la Viola Reggio Calabria (5ª D) contro Pescara (4ª C) ma poi i calabresi sono stati estromessi dai playoff per non aver pagato la sesta rata di tasse federali.
Nei bar cittadini ed ancor più sui social network l’uscita di scena della Juvecaserta nei quarti di finale è uno degli argomenti più dibattuti tra gli appassionati bianconeri della palla a spicchi. Tra qualche eccesso e con diversi commenti inevitabilmente sopra le righe e a volte fuori tema, i tifosi provano a mandare giù il boccone amaro ed a guardare alla prossima stagione. Oggetto di discussione è la possibilità, allo stato poco più di un’ipotesi, di acquistare un titolo di serie A2, con Cagliari che sembrerebbe disponibile ad ascoltare le proposte di eventuali acquirenti. A dispetto di quanto si potrebbe immaginare, c’è una buona fetta di sostenitori che preferirebbe giocare nuovamente in serie B per ritentare l’assalto alla promozione. Pensiero piuttosto condiviso, infatti, è che solo vincendo il campionato sul parquet si riuscirebbe a ricreare il necessario entusiasmo intorno alla Juvecaserta. Inevitabili, tuttavia, anche opinioni divergenti da parte di chi chiede a gran voce di fare il possibile per non ripetere l’esperienza in B e di andare a caccia di un club di A2 disposto a cedere il suo diritto sportivo. Nel sondaggio lanciato sulla pagina Facebook «spicchibianconeri» il 60% dei votanti (oltre 300) si è espresso a favore dell’acquisto del titolo di A2 mentre il 40% preferirebbe riprovare a vincere la serie B. Al riguardo va precisato che, con ogni probabilità, una decisione sulle strategie da seguire non è stata ancora adottata in seno al club di Pezza delle noci.
Un passaggio fondamentale, prima di ragionare sulla prossima stagione e pianificare il futuro della Juvecaserta, sarà determinare le spese da fronteggiare nell’ipotesi di A2 oppure in B e quindi stabilire il budget a disposizione. Poi si ragionerà sui contratti in essere per la prossima stagione di staff tecnico e giocatori per decidere in quali casi esercitare la clausola di uscita prevista in seguito alla mancata promozione.
Intanto nella fase interregionale del campionato Under 18 Eccellenza la Decò, dopo 4 gare, è sempre a bocca asciutta. Nella quarta giornata i giovani bianconeri sono stati sconfitti (91-55) a Pistoia e così devono dire addio al sogno di qualificarsi per le finali nazionali. Negli ultimi due turni l’Under 18 della Juvecaserta ospiterà al Paladecò prima Trento (lunedì prossimo alle ore 18,15) e poi Cantù (il 20 maggio alle ore 20.30).