Dopo sole 48 ore dalla bella vittoria europea contro il Vitoria dell’ex coach Scariolo, l’Olimpia comincia il girone di ritorno, affrontando in casa l’Enel Brindisi, prima in classifica con 11 vittorie e sole 4 perse. La gara di andata, giocata in Puglia, era stata vinta dai brindisini per 88-80.
La partenza è buona per i biancorossi che aggrediscono gli avversari e ripartono velocemente costruendo un parziale di 10 a 5 nei primi 5′ di gara; Brindisi fatica a reagire e Milano impone il proprio ritmo-partita, dilagando nella seconda metà del quarto con un nuovo parziale di 22 a 8, propiziato da un ottimo Langford (13 punti alla pausa lunga), per il 32-13 dopo i primi 10′.
Gli ospiti aprono la seconda frazione con un break di 7-0, approfittando di un calo fisico di Milano, senza riuscire però a guadagnare l’inerzia del match e ad accorciare oltre il -12. I ragazzi di coach Banchi riprendono a macinare gioco e incrementano di nuovo il divario rispondendo ad ogni tentativo degli ospiti, e tornano negli spogliatoi avanti di 17, 49-32, un vantaggio frutto di percentuali straordinarie dal campo (10/15 da 2 e 3/3 da oltre l’arco.)
Nella ripresa Brindisi tenta di non affondare e si affida a James, che realizza i primi 7 punti dell’Enel nel quarto, ma la reazione ospite è troppo timida e Milano riesce a mantenere uno scarto confortevole fino all’ultimo minuto della frazione, in cui Jerrels prima, e Langford a seguire, timbrano dai 6 metri e 75 per il +23 Olimpia. L’ultimo quarto è una passerella per i padroni di casa, che si limitano a gestire agevolmente una partita di fatto già chiusa: finisce 89 a 65.
Mialno centra il quinto successo consecutivo e guadagna il secondo posto in classifica con una prestazione convincente, passando avanti fin dai primi minuti e dominando la gara dall’inizio alla fine. Sugli scudi Langford e Jerrels, con 20 punti a testa, mentre il top scorer per Brindisi è Dyson (16).
(Claudio Rao)
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