Il riepilogo della seconda giornata di ritorno della serie A1 femminile parte dal Giudice Sportivo: C.U.S. Cagliari – Saces Mapei Napoli 0-20 (70-67 sul campo) a causa della posizione della atleta Reke Lauma che al momento della gara non risultava tesserata per la squadra sarda. Il fatto più triste è però il 20-0 di ACQUA & SAPONE UMBERTIDE – CARISPEZIA VIRTUS LA SPEZIA perché la squadra ligure ha rinunciato alla partita in seguito alla decisione del presidente Lorenzo Brunetto che ha ritirato la squadra dal campionato. In base alle notizie provenienti dalla città ligure, unica rappresentante nel mondo cestistico a livello nazionale, il presidente è stato messo alle strette dalla società di gestione degli impianti che ha costretto la squadra a frequenti spostamenti a causa di crediti infondati che Brunetto si riserverà di dimostrare nelle opportune sedi. E’ comunque inaudito che, come sempre in Italia, anche a certi livelli, occorra fare i conti con le strutture pubbliche che sicuramente non agevolano chi fa sport, anzi, nonostante le difficoltà organizzative ed amministrative nel riuscire a gestire una società sportiva bisogna vedersela anche con la politica che spesso e volentieri mette i bastoni tra le ruote.
Tornando al campionato, il Lavezzini, undicesimo con 8 punti, cede a Ragusa (62-70) sul filo di lana, Schio tiene il passo rifilando un 92-59 a Lucca e salendo a quota 24 contro i 30 della capolista, Umbertide mantiene la terza piazza con 22 punti mentre, San Martino, batte Venezia e stacca a quota 20 le venete che di punti ne hanno 18 come Napoli. Le ferraresi di Vigarano espugnano Battipaglia con un 82-88 finale ed agganciano il CUS Cagliari a quota 12 ed in attesa dell’esito del ricorso. Orvieto supera 65-59 il fanalino di coda Trieste con soli 2 punti in classifica e raggiunge Parma a quota 8. In penultima posizione Carispezia con 6 punti.
Nel prossimo turno Umbertide cercherà di restare in scia alle due fuggiasche di testa sbarcando in laguna, mentre il derby dell’Emilia-Romagna tra Vigarano e Parma potrebbe riaccendere gli entusiasmi delle ducali che con una vittoria si potrebbero avvicinare al gruppo delle final-eight mentre una vittoria delle ferraresi, lancerebbe Vigarano nella zona final-eight e metterebbe a rischio per Parma anche il nono posto che le salverebbe dalle sabbie mobili dei play-out.