Ci hanno provato gli azzurri a dare una svolta al proprio cammino.

Senza Carter, fermo ai box per problemi fisici, i ragazzi di coach Russo hanno sicuramente messo impegno e grinta contro la corazzata siciliana guidata dal navigato Franco Ciani. 81- 89 il finale nonotante un Vangelov in grande spolvero. Napoli, però, non ha retto nel finale e ha ceduto ad una distratta Agrigento che però ha saputo dare il colpo finale negli ultimi scampoli di gara. I siciliani, quindi, si lanciano ai piani alti della classifica. Per il Cuore, invece, la situazione diventa sempre più delicata: i punti sono sempre 4 e la necessità di dare una svolta si fa sempre più impellente. 
Numbers

20 i punti del migliore di serata. Classe sopraffina per Pendarvis Williams che chiude anche con 10 rimbalzi e 5 assist che gli valgono il 34 di valutazione

9 i giocatori che toccano doppia cifra: 22 per Cannon, 17 per Pepe e Vangelov, 13 per Sorrentino, 12 per Ambrosin e Mascolo, 11 per Evangelisti e Nikolic

24 gli assist di serata equamente distribuite tra le squadre con Williams e Mascolo  migliori assistman

55% il dato dei tiri dall’area per gli azzurri; un punto in meno per i siciliani

6 su 12 le triple per Napoli; 7 su 21 quelle per Agrigento

11 su 18 i tiri liberi messi a segno dai padroni di casa. Quasi infallibili gli ospiti: 26 su 30 quelli realizzati. Dato che – a fine gara – rappresenta lo spartiacque della vittoria della Fortitudo: molti, infatti, provengono da chiamate arbitrali dubbie. Terna che più volte è apparsa lacunosa su diverse chiamate.

Il post gara

Russo: “Quando si perde non si è mai contenti – ha ammesso coach Aldo Russo in conferenza stampa -.Oggi abbiamo giocato senza un americano e con Basabe penalizzato subito per la sua situazione falli. Siamo stati ingenui, è questa la verità. Nel momento clou abbiamo sbagliato scelte di tiro e di passaggio che hanno innescato i loro contropiedi. No nostante tutto, vedo una squadra che sta crescendo ma che non è ancora serena. In settimana ci siamo allenati senza Basabe, Carter e Sorrentino ed abbiamo avuto tante difficoltà nel preparare il match. Sappiamo che dobbiamo lavorare ancora tanto, i progressi ci sono, ma è nostro obbligo migliorarci

Prossimo match

Il Cuore Napoli Basket chiuderà un 2017 iniziato alla grande ma che in questa nuova categoria si sta rivelando disastroso,  venerdì a Biella.

FOTO BY MASSIMO SOLIMENE