Il socio di minoranza della JuveCaserta Carlo Barbagallo è intervenuto a “Cestisticamente Parlando”, il magazine settimanale di Radio PRIMARETE Caserta (95.00 Mhz F.M. oppure in streaming su www.radioprimarete.it) in onda ogni martedì dalle 19,35 alle 20,55 (ed in replica il giovedì alle ore 00.05), condotto in studio da Francesco Gazzillo, Rosario Pascarella, Sante Roperto e Eugenio Simioli (con la regia di Imma Tedesco).

Negli ultimi tempi abbiamo notato alcune concordanze tra te e Iavazzi: il nome del futuro coach, l’esultanza su FB per la vittoria nel derby…e il futuro?

Ovviamente siamo stati entrambi felici per la vittoria nel derby! Per quanto riguarda Enzino si sta dimostrando un ottimo coach. Il futuro? Sto aspettando l’e-mail dell’avv. Zorzi per avere la valutazione sul titolo JC (sia di A che di Gold). La proposta verrà fatta poi a Iavazzi, spero già domani. L’entità economica non si può ipotizzare perché non possiamo comprare un’entità che ha dei debiti, ecco perché parlo di proposta e non di offerta.

Nel nuovo soggetto giuridico ci sarà anche Iavazzi ?

Verso la fine della prossima settimana contiamo di poter definire. Credo che sia giusto che Lello (Iavazzi nds) rimanga nell’eventuale nuovo soggetto giuridico; so i sacrifici e gli sforzi economici che ha fatto per consentire a Caserta di restare nella A di basket.

Il ruolo della Fondazione?

Guarderà non solo al bacino casertano, ma ad un ambito più ampio di quello provinciale. Avrà la maggioranza delle quote, dobbiamo solo limare qualche dettaglio dal punto di vista della costituzione. In ogni caso siamo interessati alla maggioranza. Il primo anno la Fondazione dovrà dimostrare la propria serietà e solo dal secondo anno si ipotizzeranno gli ingressi di nuovi aderenti. Lo scopo non sarà solo sportivo, ma anche sociale (anche se lo sport è già “sociale”).

Nel basket di A esiste, per ora, un solo esempio, quello di Bologna: avete studiato la loro organizzazione?  

Si certo. Siamo partiti dallo studio di Bologna.

Ma a Bologna c’è anche una banca …

Credo sia giusto e quasi necessario in quanto oggi ormai le banche sono un veicolo economico a 360° e sarebbe il caso che ciò potesse accadere anche nel nostro caso.

La tua road map?

In settimana vorremmo fare la proposta a Lello tenendo presente che esistono scadenze per l’iscrizione al campionato. Poi la costituzione della società partendo dal settore giovanile che intenderemmo affidare ad un professionista che viene da fuori che se ne occupi full-time. Dobbiamo partire dai giovani; ho sempre detto a Lello che è una pazzia spendere cifre enormi per giocatori quando potremmo crescerli in casa.

E l’organigramma societario?

Il nostro desiderio è di avere una società giovane, ma vogliosa, perché bisogna stare al passo con i tempi. Bisogna considerare tutti gli aspetti di gestione di un’azienda sportiva. Per il GM, abbiamo pensato già a due nomi, ma finché non faremo la proposta a Iavazzi parliamo tanto per parlare…

Caserta rischia di pagare carissimo il punto di penalizzazione…

La vicenda è chiara. Abbiamo pagato entro il quinto giorno, ma la banca ha avuto un problema tecnico informatico e ci ha fatto anche una regolare attestazione della causa di forza maggiore. Il CONI riunirà la Commissione e spero valuti positivamente le nostre ragioni.

Come vedi la squadra ?

Esco talvolta a cena con i giocatori e li vedo molto motivati e con tanta voglia di fare il miracolo. Purtroppo dopo le vicissitudini di Vitali (che doveva essere il nostro giocatore chiave e ha avuto tanti problemi fisici) siamo stati sfortunati anche con l’ultimo innesto (Domercant nds) che ha subito seri malanni. Sono combattivi e recepiscono la carica di Esposito che si sta confermando un ottimo coach in grado di motivare i ragazzi con la sua voglia di combattere.  

Domenica sarai al PalaMaggiò per la sfida a Sassari?

Certamente, dobbiamo lottare tutti per provare a salvare la JuveCaserta!