Saranno anche trascorsi oltre 30 anni da quell’estate del 1990 quando le strade di Oscar e della Juvecaserta si separarono, ma l’amore incondizionato di una città, di un’intera comunità, sportiva e non solo, per il campione brasiliano è immutato ed immutabile nel tempo. Altrettanto può dirsi sull’altro versante perché Oscar porterà per sempre Caserta nel 
cuore.
In occasione della conferenza stampa organizzata per presentare Scugnizzi per sempre, la docuserie prodotta da Tramp Limited e Rai Documentari, le parole pronunciate con orgoglio da Oscar, “Io sono cittadino casertano”, sono lì a descrivere nel miglior modo possibile quel legame indissolubile dell’uomo, prima ancora del campione, con i casertani.
“I miei otto anni qui sono stati incredibili e l’unico rimpianto è di non aver potuto vincere lo scudetto con la Juvecaserta” aggiunge Mao Santa per scattare un’istantanea di quegli anni.
Non manca l’inevitabile stoccata per quell’addio voluto dal club di Pezza delle noci e non da Oscar che mai sarebbe andato via, come aveva dimostrato accettando il contratto quadriennale proposto dal Cavaliere Giovanni Maggiò in risposta al triennale offerto dal Real Madrid. continua a pag. 13 di Basket Story #24
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