Il pallone ha concluso la sua parabola in fondo alla retina, la sirena finale è suonata e il numero 35 di Basket Story è pronto per essere sfogliato e letto tutto d’un fiato. Basket Story è più di una rivista, è una celebrazione mensile della passione che unisce giocatori, appassionati e sognatori in un unico, entusiasmante canto collettivo. Il nuovo appuntamento del magazine mensile offre un affascinante mix di racconti coinvolgenti, travolgenti, appassionanti con personaggi e storie della palla a spicchi.
Lo Story Board del direttore Salvatore Cavallo ci fa scoprire una storia a molti sconosciuta, quella di Petur Gudmundsson L’islandese che aprì la porta della Nba all’Europa. Il vichingo nord europeo è stato il primo cestista proveniente dal Vecchio Continente a calcare il parquet della Nba e se non avesse avuto tante difficoltà fisiche…
Prosegue il filone alfabetico di Luca Corsolini che nel nuovo appuntamento de La Ma.Gia. del Basket ci racconta dalla A alla Zeta Il basket una lettera alla volta, offrendoci, come di consueto tanti spunti di riflessione. Con la Castelfranco Story in questo Basket Story #35 Federico Bettuzzi ci guida alla scoperta di una bella realtà cestistica veneta. Con Quelli del Castello viaggiamo all’interno di una città murata per arrivare in un palasport storico, scoprendo tanti talenti ma anche le difficoltà operative e il progetto giovani targato basket.
A partire da questo numero la squadra di Basket Story schiera un nuovo giocatore… si tratta di Gerardo De Biasio che fa il suo esordio con la Bisson Story, intervistando l’ex campione varesino nel suo primo contributo Da Macerata al tetto del mondo. Benevenuto in squadra!
Il videdirettore Andrea Ninetti mette a segno due triple, raccontandoci non una ma ben due storie. Restando in ambito prettamente cestistico, c’è la Palas Story con Caro Vecchio… Hangar! per celebrare l’inaugurazione dell’Auditorium Scavolini, ovvero il vecchio Palasport di viale dei Partigiani appena ristrutturato (dopo 8 anni di lavori e quasi 10mln di euro di investimento) che potrà accogliere eventi sportivi e spetttacoli, a partire dal Rossini Opera Festival. Il secondo racconto di Andrea Ninetti va ad alimentare Gente di Sport, la finestra di Basket Story che guarda oltre la palla a spicchi. Con Di padre in figlio scopriamo una affascinante Family Story che si concenbtra sulla relazione tra padre e figlio in ambito sportivo, esplorando la complessità emotiva e i conflitti di un tale rapporto.
La Nil Story curata da Enrico d’Alesio e raccontata in Cambiare o… sparire!!! porta alla ribalta la fine delle ipocrisie collegiali. La sentenza della Corte Suprema nel caso NCAA vs Alston, infatti, ha reso gli atleti NCAA di qualunque sport, grado e livello in grado di usufruire dei ritorni che la loro immagine crea, noti come NIL.
La Detroit Story a firma di Roberto Bergogni ci illumina sulle origini della franchigia americana perché ne I Pistoni di Fort Wayne torniamo indietro fino alle origini del 1941, al lavoro di Fred Zollner e ai primi successi nella NBL negli anni della guerra.
Come di consueto Paolo Lorenzi con Accadde oggi e compleanni ci offre una incredibile rassegna di quanto accaduto ad aprile nella storia cestistica.
In questo numero Basket Story lancia anche l’iniziativa La mia Storia per coinvolgere i lettori e stuzzicandoli a scrivere un racconto cestistico da inviare compilando l’apposito FORM. Tutte le storie pervenute saranno esaminate dalla Redazione di Basket Story e le migliori verranno pubblicate sul magazine.
Ma il tempo delle chiacchiere è finito, è scoccata l’ora di leggere perché Basket Story #35 vi attende alla pagina https://www.baskettiamo.com/basket-story/, mentre chi volesse scaricarlo può andare al link https://is.gd/BS35PDF.
Redazione Basket Story
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