Niente da fare. Bergamo non riesce a ritrovare la strada che conduce alla vittoria e, davanti al proprio pubblico del “PalaAgnelli”, paga dazio anche alla 2B Control Trapani per 72-85. Per i gialloneri di coach Marco Calvani si tratta della preoccupante ottava battuta d’arresto di fila. E la classifica continua a gemere con soli quattro punti nel forziere e una vittoria che manca dalla terza giornata. L’assenza di Jeffrey Carroll ha indubbiamente avuto il suo peso perchè priva la manovra di un mordente preziosissimo per tagliare le difese avversarie e arrivare a tu per tu con il canestro. Non può tuttavia bastare da sola a spiegare questo tunnel di nero colore in cui Zugno, oggi comunque tra i migliori con Allodi, e compagni si sono infilati e rispetto al quale non riescono a ritrovare la luce. Lautier Ogunleye ha forse accusato un po’ di stanchezza ed è apparso insolitamente tiepido nella sua solitamente diluviale propensione realizzativa. Trapani, illuminata dai due astri Goins e Corbett, mette la freccia e porta la sua classifica a dieci punti dopo il quinto squillo di tromba stagionale.
PRIMO QUARTO – Bergamo scende in campo con Zugno, Lautier Ogunleye, Marra, Allodi e Bozzetto. Per Trapani coach Daniele Parente oppone Spizzichini, Bonacini, Corbett, Goins e Renzi. Bergamo battezza la sfida nel migliore dei modi con un canestro di Bozzetto, Spizzichini, però, prende subito le contromisure per gli ospiti e infila una tripla. Corbett e Renzi fanno volare i siciliani fino a portare la situazione sul 7-2 in loro favore. Bergamo prova a riordinare le idee e Zugno la riporta sotto, la squadra di Parente, però, è in buona vena realizzativa e, sul capovolgimento di fronte, Goins la porta a galoppare a dovere portando Trapani avanti per 14-7. i gialloneri autografano un punto con Parravicini dalla lunetta ma Pianegonda provoca un nuovo allungo cosicchè Trapani chiude la prima frazione con un vantaggio di 19-8.
SECONDO QUARTO – Corbett e Spizzichini entrano in catena di montaggio canestri costante e rendono più plumbeo ancora il cielo degli orobici. Parravicini riesce a prendere in parte le contromisure confezionando tre tiri liberi ma Goins e Corbett si rivelano cecchini implacabili e tracciano tra i trapanesi e i bergamaschi un’autostrada: 32-11. Corbett, alla ripresa delle ostilità dopo il timeout chiamato dal coach degli orobici Marco Calvani, tira fuori dal cilindro un’altra soluzione pirotecnica, Marra replica. Corbett cala una nuova tripla e Bergamo prova ancora a restare in partita con un tiro da tre di Allodi. I tiri liberi di Goins e Renzi consentono a Trapani di concludere la prima parte di gara con un per loro tranquillizzante vantaggio di ventidue punti, 49-27.
TERZO QUARTO – Segni di risveglio per Bergamo che mette sul tavolo la carta dell’orgoglio calata da Bozzetto e Zugno, Corbett ancora con una soluzione da tre e Spizzichini fanno però ancora capire che Trapani la vuole portare a casa con disinvoltura. Goins infila cinque punti in serie, poi Bergamo si riscatta di nuovo con Marra e Zugno portando la situazione sul 38-59. Trapani non se la dà per inteso e con Goins e Palermo ritraccia il fossato, nel finale di frazione Allodi infila per Bergamo una perla da tre, lo stesso fa Corbett su opposto versante e il terzo quarto va in archivio con il punteggio di 69-51 per Trapani.
ULTIMO QUARTO – Nwohuocha da sottocanestro svolge bene il compitino gonfiando il cesto, Costi dalla lunetta è un inno alla precisione su opposto versante con due tiri su due. Lautier Ogunleye e Costi provano a dare ossigeno di coraggio e di speranza ai gialloneri e si va sul 59.76. Renzi va a bersaglio, risponde Zugno dalla lunetta ma il finale di gara con una schiacciata di Goins consegna ai trapanesi la definitiva affermazione per 85-72. Nottefonda per Bergamo, Trapani prosegue con il suo discreto andamento di campionato.
MAN OF THE MATCH
Stantuffo instancabile in fase di manovra e produttore senza soluzione di continuità di canestri placcati oro per i suoi, Goins è indubbiamente l’uomo chiave di questa partita.
MAGIC MOMENT
A tre soli minuti dalla fine del terzo quarto Parente chiama il timeout, i suoi memorizzano con rapidità di gazzella la pregnanza dei suoi consigli e fanno salire Trapani al piano più alto del grattacielo portando il suo vantaggio su Bergamo a più ventidue punti consentendogli di creare le condizioni per una vittoria certa trasformando l’ultimo quarto quasi in una formalità.
NUMBERS
Tiri liberi: Basket Bergamo: 13 su 15, 2 B Control Trapani 10 su 13.
Rimbalzi: Basket Bergamo: 32 (Zugno, Allodi, Bozzetto 8), 2 B Control Trapani: 31 (Goins 6)
Assist: Basket Bergamo: 14 (Zugno 3), 2 B Control Trapani 11 (Palermo 4)
TABELLINO
BASKET BERGAMO: Zugno 17, Allodi 13, Bozzetto 11, Marra 11, Costi 9, Parravicini 7, Lautier Ogunleye 4. N.e: Dieng, Carroll, Crimeni, Bertuletti. Coach: Marco Calvani.
2 B CONTROL TRAPANI: Corbett 25 , Goins 25, Renzi 12, Nwohuocha 8, Spizzichini 6, Palermo 6, Pianegonda 3, Bonacini, Mollura, Ceparano, Coach: Daniele Parente.
DICHIARAZIONI POSTPARTITA
MARCO CALVANI (COACH BERGAMO BASKET): “Ai miei giocatori non posso davvero chiedere di più, l’assenza di Carroll ha interrotto il nostro percorso di crescita però sono fiducioso”
DANIELE PARENTE (COACH 2B CONTROL TRAPANI): ” Sono soddisfatto del match, abbiamo applicato bene il piano partita, siamo stati bravissimi a non sottovalutare Bergamo che giocava priva del suo miglior giocatore. Per noi è stata una settimana travagliata e il ritorno ai due punti ci dà serenità”.