A carnevale ogni scherzo vale! Scherzo del Basket Brescia ai danni di Avellino che lascia sul parquet del Palageorge due punti pesantissimi. In realtà la gara è stata tutt’altro che uno scherzo per la formazione di casa che, ha dovuto sfoderare l’ennesima prova corale, per arginare i tentativi degli ospiti di condurre la partita. La Sidigas è stata in partita fino all’ultimo minuto, dimostrando tutta la propria determinazione ma oggi la Leonessa ha strappato con le unghie una gara molto insidiosa, e per certi versi anche complicata. Come ha sottolineato coach Diana, a fine gara, oggi Brescia ha messo grande disciplina tattica ma soprattutto grande concentrazione che si è trasformata in energia in campo necessaria a superare anche alcuni passaggi a vuoto.
La Gara
Contesa ad Avellino che però sbaglia le prime tre conclusioni e realizza i primi punti con una bomba dopo quasi tre minuti. Brescia non ne approfitta e segna solo due punti dei sei potenzialmente nelle proprie mani. A metà quarto Avellino conduce di due lunghezze (8-10). La gara prosegue punto a punto con continuo ribaltamento di vantaggio fino a poco meno di tre minuti dalla sirena quando la Leonessa vola e guadagna un margine di 8 punti (22-14). Avellino piazza un mini parziale di 6 a 0, riportandosi a ridosso quando mancano meno di 23 secondi alla sirena, primo timeout di Diana. Canestro, a fil di sirena, per Marcus landry che chiude 24 a 20 la prima frazione. Realizza Luca Vitali i primi due punti e il libero aggiuntivo del secondo quarto. A 5:38″ da giocare Avellino rimette la testa avanti, di una lunghezza, grazie ad una bomba di Randolph. A 3:47″ viene fischiato il terzo fallo a Luca Vitali che reagisce e ne segue un fallo tecnico, il play di Brescia è costretto a sedersi in panchina con 4 falli. La gara rimane comunque in sostanziale equilibrio e alla sirena il punteggio è in favore degli ospiti, 45-47.
Primo canestro di Michele Vitali , con aggiunta di libero supplementare , in apertura di terzo quarto. Lo stesso Vitali viene punito, come il fratello, con un fallo tecnico che penalizza ulteriormente i padroni di casa che ancora una volta non si lasciano travolgere degli eventi e manengono la giusta concentrazione ed intensità. A 3:57″ Brescia conduce 60 a 59 e ancora una volta la gara si gioca punto a punto. Alla sirena il tabellone segna 70 a 68 in favore della Leonessa. Una tripla di Bushati apre le marcature dell’ultimo quarto e Brescia riesce a prendere un piccolo vantaggio portandosi avanti di sei punti a metà periodo. A 2:20″ la partita è quanto mai aperta e il timeout di Diana cerca di bloccare il momento di Avellino che si è riportata a solo due punti (84-82). Azioni concitate fino alla fine della gara che rimane in equilibrio e vede la Leonessa strappare con gli artigli e una grande volontà la vittoria finale
Magic Moment
I due falli tecnici fischiati rispettivamente a Luca Vitali (4° fallo a 3:47″ del secondo quarto) ed al fratello Michele (3° fallo a 6:53″ del terzo periodo) avrebbero potuto condizionare non poco il proseguo della gara, al contrario, hanno stimolato i compagni di squadra ad una reazione corale che anche e soprattutto nelle difficoltà vede la Leonessa compatta e coesa. Paradossalmente i due fatti negativi si sono trasformati in spinta inerziale per chi in quel momento era in campo.
Man of the match
Ancora una volta Brescia vede cinque uomini in doppia cifra con Landry top scorrer con 26 punti; la difesa della Germani è stata ancora una volta la protagonista assoluta del match. Per Avellino ottima prova di Randolph con 25 punti e Ragland 21.
Numbers
Nella gara odierna, tra tutti i numeri che si potrebbero citare, spicca su tutti il 38 di valutazione di Marcus Landry condita con 26 punti, 57% dal campo (56% da 2 e 60% da 3), 7/8 ai liberi, 7 rimbalzi, 1 stoppata e ben 9 falli subiti a dimostrazione di come, gli avversari, abbiano tentato di imbrigliarlo, senza riuscirci.
Germani Basket Brescia Leonessa – Sidigas Scandone Avellino 91-87
Parziali: 24-20; 21-27 (45-47); 25-21 (70-68); 21-19
Germani Basket Brescia Leonessa: Moore 12, Berggren 6, L. Vitali 14, Landry 26, Zanetti ne, Bolis ne, M. Vitali 11, Burns 7, Moss 12, Bushati 3. All. : Andrea Diana.
Sidigas Scandone Avellino: Zerini 5, Ragland 21, Green 2, Logan 10, Esposito M. ne, Esposito L. ne, Leunen 6, Severini, Randolph 25, Fesenko 16, Thomas 2, Parlato ne. All.: Pino Sacripanti.
Arbitri: Biggi, Weidmann, Belfiore.
#basketforever
Ph. Valentino Vitali