A Brescia, la nuova “basket city” d’Italia, l’entusiasmo cestistico è ormai alle stelle.  La Germani Basket Brescia Leonessa, dopo il primo anno di rodaggio nella massima serie, concluso in maniera egregia, ha creato intorno a se un’onda di entusiasmo che attraversa parallelamente vari settori della città. Non sono solo i ripetuti sold out al palazzetto, la domenica pomeriggio, ad essere i principali indicatori di questo fenomeno ma, tutta una serie di fattori che hanno contribuito al diffondersi di una “basket mania” dirompente, rimasta sopita troppi anni. I quotidiani locali dedicano, ogni giorno, almeno un articolo alla Germani di serie A, alla neo promossa, in serie A2, Agribertocchi Orzinuovi e danno voce a tante realtà minori che impreziosiscono il valore aggiunto del basket bresciano. La formazione del nuovo roster sta contribuendo a mantenere alta l’attenzione anche in questi mesi estivi, grazie alle numerose conferme ed ai nuovi importanti acquisti. Ed è così che, oltre ad un sempre maggiore ampliamento delle realtà imprenditoriali direttamente coinvolte nelle sponsorizzazioni, oltre alle molteplici iniziative per i tifosi o dei tifosi stessi, sono nate nuove idee e nuove iniziative. In città, ad esempio, ha aperto da qualche mese un negozio dedicato esclusivamente al basket (baskethood) , un vero sogno per tutti gli appassionati della materia.

Qualche giorno fa una studentessa, Corinne Polverari, maturanda in un istituto tecnico della città, ha presentato, all’esame orale una tesina sulla pallacanestro, suo grande amore da sempre, come giocatrice e come tifosa. L’elaborato ripercorre la storia della pallacanestro, dalle origini ai giorni nostri, affrontando con grande passione vari aspetti tecnici e organizzativi (per gentile concessione dell’autrice la tesi si può leggere allegata a questo articolo). 

Alla Presidentessa del Basket Brescia, Graziella Bragaglio, abbiamo chiesto un parere sull’entusiasmo di un’intera città, lei ha sintetizzato così: “Come Società abbiamo contribuito in maniera importante a realizzare un sogno e vogliamo continuare a sognare perché i sogni non devono mai mancare così come la concretezza per poterli raggiungere. Per concretezza si intende, progettazione, programmazione e lavoro duro”.

L’arrivo del nuovo palazzetto, attualmente in fase di ristrutturazione, dovrebbe essere per Brescia non un punto d’arrivo ma un nuovo obiettivo per continuare il sogno Leonessa, sempre più Basket City 2.0.

TESINA DI CORINNE POLVERARI