Napoli. Un Brkic formato Nba e il solito Valerio Spinelli da 11 assist trascinano la Givova alla vittoria contro una coriacea Barcellona. 81 – 69 è il punteggio al termine di 40 minuti intensi e combattuti fino alla sirena finale, dove solo i tre arbitri stonavano in una gara bella da vedere.
La cronaca
Prima frazione di gara caratterizzata dai falli di De’mon Brooks. Dopo poco più di un minuto di gioco, l’americano né contava già due che aumentavano di un unità al 7mo minuto costringendolo al riposo forzato. Orfano dello statunitense, la squadra partenopea trovava la sua bocca di fuoco in David Brkic autore, nel solo primo quarto, di 18 punti. La Sigma, stordita dalle triple di Ganeto e del lungo romagnolo, cercava di restare a galla con DaRos e Shepherd ma veniva puntualmente spedita indietro dai padroni di casa che chiudevano il primo parziale in vantaggio di 12. (31 -19)
Il secondo quarto si apriva con i puntuali punti dalla lunetta del solito Brkic che veniva poi, insieme a Spinelli e Ganeto, chiamato il panca. Il riposo dei principali protagonisti del primo parziale induceva Barcellona a credere ad una possibile rimonta. Mentre Napoli incappava in un digiuno in fase realizzativa (8 punti in 8 minuti) gli ospiti ne approfittavano e mettevano a segno un parziale di 7 a 0 firmato da DaRos e Garri riducendo, così, il vantaggio a -5 a due minuti dal termine. La scossa alla squadra di casa era firmata, però, dal rientrante Spinelli che metteva a segno due punti che, uniti al tiro libero di Ganeto e alla tripla di Jackson sulla sirena, sancivano il secondo vantaggio parziale per Napoli stavolta di 8 (45-37)
Il terzo quarto rivedeva un Brooks voglioso e determinato a mettere la propria firma sulla gara. L’americano, assistito da Spinelli, metteva a segno un parziale di 6 punti consentendo a Napoli di raggiungere il massimo vantaggio di 14. D’altro canto, i siciliani affidavano a Luca Garri la possibilità di giocarsi le ultime chance di vittoria. I partenopei non riuscivano a trovare le giuste contromisure verso il lungo di Barcellona autore, nel solo terzo tempo, di 11 punti e 4 rimbalzi. Mentre Brkic firmava la sua quarta tripla della serata, Jackson mostrava di saper tirare soprattutto con la sirena in sottofondo: i suoi 3 punti valevano il terzo parziale con Napoli avanti di 11 (65-54)
Un Barcellona arrembante quello che si presentava per l’ultimo quarto. Subito sotto di 13 per i tiri liberi realizzati da Allegretti, i siciliani aumentavano di intensità specie su Spinelli al quale veniva chiamato un misterioso fallo tecnico. Nella bolgia del palazzetto, gli arbitri mostravano qualche appannamento su decisioni alquanto dubbie tipo su una palla in discesa letteralmente tolta dal canestro da parte di Maresca su una parabola del play azzurro. Gli ultimi affondi siciliani con Shepherd e Garri facevano tremare il pubblico partenopeo che vedevano il vantaggio finora accumulato, assottigliato a solo 4 punti. Ma erano ancora una volta i canestri di Jackson e Brkic, protagonista indiscusso della giornata, a sancire il definitivo vantaggio per Napoli di 12 lunghezze.
Al palaBarbuto non si passa. E’ questo il messaggio che la Napoli del Basket ha dato. Una partita ben giocata dagli uomini di coach Calvani che non hanno mai dato l’impressione di poter perdere la gara. Solo qualche appannamento nella seconda frazione complice il riposo necessario degli uomini di maggior spessore. Vittoria targata David Brkic autore di 32 punti. Il lungo, troppo presto orfano del compagno di reparto Brooks, è stato il principale artefice della vittoria. Accompagnato, però, da Valerio Spinelli. Per il play puteolano, anche stasera, una gara da incorniciare: 11 gli assist dispensati ai compagni conditi da 8 punti.
Prossimo impegno per i partenopei la trasferta a CasalPusterlengo, oggi uscita sconfitta a Biella.