Marcus Landry è nato a Millwaukee il 1 novembre 1985. Prodotto dell’University of Wisconsin, dove gioca 4 anni superando i 1.000 punti a referto e i 500 rimbalzi ed entrando nelle migliori classifiche di rendimento anche per rimbalzi offensivi e stoppate, a settembre del 2009 viene firmato dai New York Knicks senza essere stato scelto al draft del 2009. Nel febbraio del 2010 approda ai Boston Celtics assieme a Nate Robinson nella trade che porta Eddie House, Bill Walker e l’ex bresciano J.R. Giddens nella Grande Mela. Dopo aver chiuso la stagione in D-League ai Maine Red Claws, nel settembre del 2010 raggiunge il fratello Carl a Sacramento, terminando però la stagione ai Reno Bighorns, squadra della D-League affiliata ai Kings. Nel 2011 inizia la sua carriera europea, prima con il BCM Gravelines in Francia, poi con un contratto a gettone a Manresa, in Spagna. Nel dicembre 2011 firma con i Phoenix Suns ma viene rilasciato prima dell’inizio della stagione del lockout. Nel luglio del 2012 gioca in Cina con gli Shanghai Sharks, poi torna a indossare la maglia dei Reno Bighorns, in una stagione che gli vale la convocazione all’All Star Game della D-League. Selezionato dai Los Angeles Lakers a settembre 2013, gioca alcune partite della preseason ma a dicembre torna in Europa, firmando un contratto con il Cajasol Siviglia (24 partite, 12.4 punti e 3.4 rimbalzi di media). L’ottimo rendimento con la squadra andalusa gli vale la chiamata del CAI Saragozza, con cui colleziona una stagione da 34 partite, 10.4 punti, 3.8 rimbalzi di media e il decimo posto tra gli stoppatori dell’ACB. Nell’agosto del 2015 corona il sogno di giocare nella sua città natale, ma la sua stagione con i Milwaukee Bucks dura solamente fino a ottobre, fino al suo ritorno in Spagna, dove indossa la maglia del RETAbet.es GBC di San Sebastian. Nell’estate del 2016 approda alla Germani Basket Brescia, con la quale gioca 30 partite andando sempre in doppia cifra (unico giocatore in tutta la Serie A). Chiude la stagione con 19.6 punti di media a partita (587 punti complessivi, 50% da due, 40.1% da tre, 80.6% ai liberi), cifre che gli valgono la palma di top scorer del campionato. Colleziona anche 4.6 rimbalzi e1.5 assist di media a partita, per una valutazione complessiva di 517 (17.2 di media a gara). E’ anche il secondo giocatore per minuti giocati (991) dietro a Luca Vitali (994. primo per triple realizzate in stagione con 81 tiri di tre realizzati. Inoltre è andato in doppia cifra in tutte e 30 le partite di campionato, unico in stagione.