Fra pochi giorni verranno decise televisivamente le sorti delle prossime tre stagioni di basket nostrano. È di altrettanti pochi giorni fa la comunicazione della Lega Basket che recita le seguenti variazioni:

(i) le manifestazioni sportive della Supercoppa e dell’All Star Game sono state spostate dal pacchetto “Gold” al pacchetto “Silver”;

Commento: è un contentino per chi si porta a casa i secondi diritti, già impoveriti dalla mancanza di playoff. Sono le due manifestazioni collaterali da sempre meno considerate e pubblicizzate. L’ASG una volta aveva almeno aveva la valenza dello spettacolo, adesso è impoverito dai forfait dei giocatori più importanti sempre più frequente e dall’incasinamento cronico delle regole che, come tutte le cose complicate, genera diffidenza nel pubblico. La SuperCoppa se non capita in piazze storiche e se viene usata per lucrare sull’evento, genera vuoti cosmici sugli spalti…

(ii) quanto al pacchetto “Gold”, e limitatamente alle sole partite dei quarti di finali dei Play Off, e fermo comunque l’obbligo di cui all’art. 1.3., lettera (i), dell’Invito, l’assegnatario acquisirebbe esclusivamente i diritti di trasmissione relativi a una sola gara per turno da scegliere con congruo anticipo. Relativamente a tale gara viene meno il divieto di contemporaneità degli Eventi con la conseguenza che un altro operatore potrà trasmettere le altre gare dei quarti di finale dello stesso turno in contemporanea. Queste gare dei quarti di finale sono spostate dal pacchetto “Gold” al pacchetto “Silver”;

Commento: sembra una buona cosa e in parte lo è. Colma quel vuoto che tanti mugugni provocava nei tifosi delle squadre non coinvolte dalla diretta. Io l’avrei risolta come veniva fatto ai tempi in cui Tele+ aveva i secondi diritti: la partita non scelta dalla Rai (allora) veniva prodotta da Tele+ e la finale era patrimonio di chi deteneva i primi diritti. Così erano contenti tutti.

(iii) non è prevista alcuna variazione alla composizione del pacchetto “Bronze”;

Quindi?

(iv) non è più previsto il prezzo minimo di cui all’art. 2.1 dell’Invito. La Lega si riserva, e sarà pertanto libera, di:

  1. a) non assegnare uno o più dei pacchetti qualora le relative offerte non siano ritenute soddisfacenti dall’assemblea alla luce delle condizioni di mercato e delle proprie aspettative;
  2. b) preferire, anche tenuto conto di quanto stabilito sub a), un’offerta globale su più pacchetti, anche nel caso che l’offerta di un altro offerente dovesse risultare superiore su uno dei predetti pacchetti;
  3. c) di valutare le offerte al netto dei costi di produzione, qualora questi ultimi siano parte del corrispettivo indicato nell’offerta.

Commento: mi sembrano cavilli per poter intervenire sulle offerte, come successo nell’ultima asta dove nonostante l’offerta di Sky fosse più remunerativa, la scelta finale fu differente. Vedremo…

(i) La Lega ha deliberato, a seguito dei diversi incontri con tutte le parti interessate, che sarà posto sul mercato un altro pacchetto relativo alla trasmissione in diretta di tutte le Gare di Regular Season del Campionato di Serie A disputate la domenica pomeriggio all’interno di un programma contenitore, con collegamenti ed interazioni tra i campi, in simultanea visione in un unico contesto;

Commento: anche questo mi sembra un adattamento a posteriori, fatto per creare spazi e visibilità anche per i nuovi media (streaming, web, ecc.). Ma questo è una buona opportunità sia per il pubblico che per il movimento.

La voce successiva parlava di modalità delle offerte, cosa di cui non sono assolutamente in grado di valutare (per fortuna mia moglie è ragioniera, se no…), ma concludendo, visto che le trattative sono già state aperte e quasi concluse, volevo evidenziare che queste variazioni sembrano messe ad uso e consumo di chi l’offerta l’ha già fatta, per rendere più appetibili le varie opzioni…

Fra poco sapremo.