Vanoli Cremona
Amato 6,5 – Altra prova positiva per il play che – partito dalla panchina – resta in campo quasi 19′, segnando 8 punti (2/3 da 3), prendendo 2 rimbalzi e servendo 2 assist. Tiene in gioco la squadra finché è possibile, nella peggior serata di Holloway (play titolare). In crescita costante.
Mian 5,5 – 8 punti in 23′ sono un po’ pochini per il capitano biancoblu (3/10 totale al tiro). Difende discretamente, catturando 2 rimbalzi e servendo 2 assist. E’ lecito aspettarsi di più da un giocatore che ha i mezzi tecnici e fisici per diventare leader in partita, oltre che negli allenamenti e nello spogliatoio.
Gaspardo 6 – Devastante all’inizio del secondo quarto (in cui metterà 7 degli 11 punti totali), si smarrisce nei restanti minuti giocati, perdendo 4 palle sanguinose. In progresso rispetto alle prime partite del campionato, alterna ancora una volta luci ed ombre nella sua prestazione.
Wojciechowski 5 – Non pervenuto: in oltre 5′ giocati, non va a referto in alcuna voce delle statistiche. Ci vuol altro…
Biligha 7 – Indiscutibilmente il migliore dei suoi. Coglie la doppia doppia (11 punti, 12 rimbalzi). Spesso troppo solo in area, sputa sangue, ma perde anche 4 palle. Comunque un vero leone, da cui tutti i compagni dovrebbero prendere esempio.
Turner 6 – Quando le difese avversarie lo battezzano, l’efficacia del suo gioco appare alquanto limitata. Nonostante tutto, mette a referto 15 punti, score su cui però pesa il deludente 2/12 da 3. Se in squadra non c’è un compagno in grado di compensare quei vuoti, per la Vanoli si fa dura.
York 5 – La strigliata ricevuta in settimana dalla società sembrava inizialmente avergli dato quel briciolo di cattiveria agonistica in più, poi condensata nei 3 rimbalzi, 2 assist, 1 stoppata fatta e 2 soli punti realizzati in 17′. Troppo poco.
Omar Thomas 4,5 – Non bastano i 6 rimbalzi a garantirgli la sufficienza. Eppure sembrava essere partito bene, mettendo due punti nel primo quarto e difendendo bene. L’autonomia, però, è quella che è e Pancotto lo lascia in campo 11′. Spiace dirlo, ma è uno dei punti deboli del roster.
TaShawn Thomas 6,5 – Il 20 di valutazione lo rende statisticamente il migliore tra i biancoblu. Al di là di questo, altra prestazione solida, arricchita da 12 punti e 11 rimbalzi (doppia doppia), con 4 assist sfornati. Con Biligha, forma un reparto lunghi ben assortito e affidabile.
Holloway 4 – Bocciatura senza appello per il play USA: in 19′ non segna, non serve assist, perde 3 palle e prende un rimbalzo. Dà quasi l’impressione di rinunciare a fare quel che sa fare, e non è una bella impressione. Involuto, svogliato e con lo sguardo cupo come non mai. Va ritrovato al più presto.
Pancotto 5 – Stavolta lo stimato coach di Cremona non riesce a trovare le contromisure adatte a gestire gli scompensi in una squadra che, quasi di colpo, si smarrisce e perde fiducia in sé. Il materiale umano a disposizione è quello che è, d’accordo, ma l’impressione è che manchi proprio il gruppo, quest’anno.
Enel Brindisi
Agbelese 6 – Centro di sostanza, che abbina chili ai centimetri. 6 punti e 6 rimbalzi non sono uno score stupefacente, ma la sua presenza in area si fa sentire, eccome. Esce per falli all’inizio dell’ultimo quarto.
Scott 6,5 – Giocatore perimetrale ed insidioso, mette 16 punti, prende 2 rimbalzi, ma soprattutto recupera 4 palle, che capitalizza. Una certezza.
Carter 6 – Senza strafare, mette il suo mattone nella costruzione della vittoria. 5 punti, 6 rimbalzi.
English 5 – 0/5 al tiro e 2 rimbalzi in 12 minuti. Prestazione anonima.
Cardillo 6 – Non tragga in inganno lo zero nel tabellino: difensore “rognoso”, che non ha paura di mettere le mani addosso. 3 rimbalzi e 1 assist impreziosiscono la sua prestazione.
Donzelli 6 – Daniel ci teneva molto a far bella figura al PalaRadi, contro la squadra che lo ha allevato cestisticamente (ha giocato nella Vanoli fino agli Under 16). Sacchetti ha fiducia nei suoi mezzi atletici e lo lascia sul parquet quasi 11′, che usa per catturare 5 rimbalzi e segnare la tripla che vale l’84° punto ai suoi.
M’Baye 8 – Grande partita per l’MVP dell’incontro: 27 punti segnati con apparente semplicità, ma tremenda efficacia. Marcarlo è difficilissimo, lo dimostrano i 6 falli subiti. A ciò aggiungete 6 rimbalzi e 2 assist, e avrete la cifra del top player brindisino.
Joseph 7 – Questo “oggetto misterioso” si è palesato nel 4° quarto, mettendo dentro 13 punti (con un 3/5 da 3) quasi filati, che hanno avuto un grosso peso nel parziale di 35-17 con cui è stata schiantata Cremona. Quotazioni in rialzo per lui, dopo questo exploit.
Spanghero 5,5 – Prestazione volenterosa, ma ancora sotto tono per il giovane play brindisino, che in 14′ ha messo insieme 3 punti, 1 rimbalzo e 2 assist. Può fare di più e meglio.
Goss 7 – 30′ di acume cestistico, con una gestione ottimale di accelerazioni e rallentamenti del ritmo: un vero metronomo del gioco. 11 punti, 7 rimbalzi difensivi e 5 assist, è un giocatore che servirebbe in ogni squadra.
Sacchetti 7 – Stasera l’allenatore pugliese è riuscito a dare le giuste indicazioni ai suoi per portare a casa il risultato. Bravo ad irretire Turner con continui raddoppi e a pescare il jolly-Joseph al momento giusto. Buon motivatore di Daniel Donzelli, cui ha concesso minuti importanti sul parquet che lo ha visto muovere i primi passi verso il basket professionistico.