Quintetti – Sacchetti nel turnover lascia in tribuna Demps e schiera Diener, Saunders, Stojanovic, Aldridge e Mathiang. Sacripanti si affida a Taylor, Punter, Aradori, M’Baye e Moreira. Tanta concretezza in partenza per la Vanoli, che si porta sull’8-2 in meno di 3 minuti. Diener è ispirato anche in attacco: segna e mette in ritmo i compagni; sul fronte opposto, Punter scalda la mano e ne mette 7 in un amen (15-11 al 6′). Il primo quarto termina 22-18.
2° quarto – In un minuto Bologna impatta (22-22). Salgono in cattedra Stojanovic da una parte (6 punti) e M’Baye dall’altra (2 triple). Sull’ennesima incursione vincente di Stojanovic, Cremona si porta a +8. La partita è oltremodo aperta: Sacchetti chiama a rapporto i suoi sul 36-30. Massimo vantaggio Vanoli a 1’30” dalla sirena: Mathiang inchioda la bimane del 42-32. Moreira diventa il primo terminale offensivo dei bianconeri, che rosicchiano 4 punti di margine ai padroni di casa. Il primo tempo termina 46-38.
3° quarto – Riparte bene Bologna, ma Cremona reagisce e si porta a +10 dopo 4′. La Segafredo non ci sta e riduce il gap con Aradori e Taylor; Sacchetti ci vuol parlare sopra coi suoi. Punter si carica sulle spalle i compagni e li trascina al -2 (60-58), tra le proteste del pubblico verso la terna. Cremona termina avanti 61-58.
4° quarto – Le squadre si fronteggiano alla pari, poi Punter commette il 5° fallo e la Vanoli trova la quadra in difesa. Sulla bomba di Aldridge del 70-60, Sacripanti chiama timeout. Ruzzier piazza due triple che girano definitivamente le sorti del match: finisce con la vittoria Vanoli per 87-70. E’ stata una partita combattuta e molto intensa, più di quanto il finale lasci a intendere. La squadra di Sacchetti ha reagito dunque al meglio alla batosta di Desio, riprendendo pieno “possesso” del PalaRadi. Bologna ancora una volta è apparsa collettivamente molto al di sotto del valore dei singoli. Punter, croce e delizia di Sacripanti, lascia il campo per falli nel momento topico del match.
Magic moment – Il 4° quarto, nel quale la Vanoli serra la propria area e colpisce a ripetizione dai 6,75.
Man of the match – Ruzzier mette il sigillo sulla vittoria Vanoli, mettendo due bombe che spezzano le gambe ai felsinei. Tutto nella giornata che vede Mathiang aggiudicarsi la palma di MVP (20 val), grazie all’ennesima doppia doppia (14 punti, 10 rimbalzi).
Numbers – Rimbalzi in perfetta parità (23). 27 i punti dalla panchina di cremona, solo 8 da quella di Bologna. Punter top scorer (18 pt).
Vanoli Cremona – Segafredo Virtus Bologna 87-70 (22-18; 20-20; 15-20; 26-13)
Cremona: Saunders 15, Feraboli, Gazzotti ne, Diener 7, Ricci 3, Ruzzier 11, Mathiang 14, Crawford 11, Aldridge 13, Stojanovic 13. Allenatore Sacchetti
Bologna: Punter 18, Martin 1, Moreira 16, Pajola, Taylor 6, Baldi Rossi, Cappelletti, Kravic 6, Aradori 12, Berti ne, M’Baye 10, Cournooh 1. Allenatore Sacripanti