L’ultima giornata della regular season vedeva opposte Cremona e Sassari, due squadre che avevano ampiamente raggiunto l’obbiettivo minimo stagionale, benché il BancoSardegna lottasse ancora per collocarsi come quarta nella griglia play-off (piazzamento ‘’blindato’ invece da Trento). Minuto di silenzio per i 3.000 del PalaRadi, per onorare la memoria del giovane Michelangelo Barcella, già nel settore giovanile della Vanoli, sconfitto a soli 18 anni da un male incurabile, nonché della madre di Mariano Mariani, allenatore delle giovanili.
I quintetti: Pancotto, dovendo rinunciare ad Hayes (oltre che all’ex-Sassari Cusin), schiera Vitali, Mian, Bell, Clark e Daniel. Sacchetti replica con Sosa,Logan, Brooks, Sanders e Lawall.
Primo quarto – Parte forte Cremona, portandosi sul 7-0. Le triple di Sanders e Logan sbloccano il quintetto sardo, che tuttavia tira con basse percentuali da 2 (4/13). Cremona è aggressiva in difesa e trova un Bell in giornata di grazia (11 punti nella prima frazione). La Vanoli è in ritmo; la bomba di Mei incendia il palazzo (21-13), mentre Logan, con 5 punti nell’ultimo minuto, tiene a distanza ravvicinata i suoi. Il parziale vede la Vanoli avanti 25-20.
Secondo quarto – Kadji apre le marcature (buon impatto nella frazione), ma Campani sblocca il proprio score. Ancora Mei, con una tripla, porta i padroni di casa sul +8 (30-22). Sassari aumenta la velocità in transizione e – sospinti da Logan e Brooks in forma strepitosa – raggiunge e sopravanza la Vanoli. Le percentuali parlano chiaro: da due Cremona fa 5/13, mentre la Dinamo fa registrare un 7/9. Infatti, il parziale se lo aggiudicano i sardi (29-20), così che le squadre vanno alla pausa lunga sul 45-49.
Terzo quarto – La Dinamo torna sul parquet con la stessa aggressività del secondo quarto e Logan con una tripla, poi Brooks fanno registrare il 45-52 per Sassari. La pressione sassarese la si legge anche nelle cinque palle perse e dagli 8 falli commessi da Cremona: il 7/16 da 2 degli uomini di Pancotto non basta ad arginare gli avversari che – se non segnano molto da distanza ravvicinata – compensano abbondantemente col 3/ 4 dall’arco. Sassari tocca il massimo vantaggio (+17) con i liberi di Kadji, chiudendo la frazione avanti 63-77.
Quarto quarto – Cremona tenta di rientrare con Mian e Campani, ma l’energia e l’atletismo degli ospiti induce i padroni di casa ad errori su entrambi i lati del campo; da una intensa marcatura di Devecchi su Vitali, nasce il contropiede del sempiterno “Jack”, che va a depositare indisturbato (67-82). Le squadre si allungano e Sassari concede qualche spazio in più a Cremona, che offre anche qualche bella giocata al pubblico di casa, come l’alley-oop tra Bell e Clark del 76-89. Lo stesso Clark realizzerà diversi altri canestri, sempre bilanciati dalle giocate dei vari Lawal, Brooks e Sosa. A pochi secondi dalla fine, Pancotto richiama in panchina Luca Vitali, letteralmente osannato dal pubblico di casa, al grido “Luca Vitali resta con noi”. L’ultimo canestro è di Mei, che scrive 87-99 sull’ultimo tabellone acceso per la Vanoli 2014-2015. Applausi e clima di festeggiamenti per tutto lo staff societario biancoblù. In sala stampa Pancotto – fresco di riconferma – elogia società, giocatori, pubblico e stampa per l’apporto dato al raggiungimento di un importante risultato, in un anno difficile sul piano della strutturazione societaria e del reperimento delle risorse.
Per Sassari la conferma del quinto posto nella griglia play-off, che andrà a sfidare lunedì 18 maggio Trento.
Vanoli Cremona – Banco di Sardegna Sassari 87-99 (25-20; 45-49; 63-77)
Cremona: Daniel 10; Hayes ne, Gazzotti 2, Vitali 15, Mian 12, Campani 11, Ferguson 2, Mei 10, Clark 10, Bell 15. Allenatore Pancotto
Sassari: Logan 23, Sasa 10, Formenti 2, Sanders 6, Devecchi 7, Lawal 13, Chessa, Sacchetti 2, Mbodj 2, Vanuzzo ne, Brooks 21, Kadji 8. Allenatore Sacchetti