In un palazzo dello sport quasi esaurito, i “ragazzini” in bianco e nero regalano la decima vittoria della stagione ai loro tifosi.
Valli voleva risposte dopo la brutta sconfitta di Caserta e le ha avute. Pur con un Ray ancora sottotono, ha trovato in Hazell, White e Gaddy dei leader affidabili e motivati. Sacripanti può gioire solo per un terzo quarto da trentadue punti, ma Odom, Gentile e Buva sono sembrati evidentemente troppo soli per far risultato. Vero anche che la mancanza di Feldeine non è cosa da poco, non basta solo questo però a giustificare le 22 perse che alla fine hanno fatto la differenza. 
La cronaca:
Ray vuole dimenticare la brutta prova di Caserta e inizia il match a suon di triple che consentono ai bianconeri di staccare gli avversari a metà del primo quarto sul più cinque. Sacripanti ferma la gara con un time out che però non sortisce gli effetti sperati. Gli equilibri rimangono immutati, White si sostituisce a Ray come realizzatore così da mandare i padroni di casa in vantaggio di sei lunghezze al primo riposo. Cantù cerca di usare la superiorità fisica per attaccare il canestro avversario, ma raccoglie pochi dividendi, i ragazzi di coach Valli sono più atletici degli avversari e riescono a tenere in mano le redini della gara raggiungendo la doppia cifra di vantaggio a metà della seconda frazione. Il ritmo diventa frenetico, continui ribaltamenti di campo, non un gran bel vedere per la verità con errori anche banali da ambo le parti che però favoriscono i bianconeri che a suon di triple arrivano al più quindici prima del riposo lungo.
Tredici punti di Buva, con tre triple, nei primi tre minuti della terza frazione ridanno coraggio ai brianzoli che tornano sotto la doppia cifra di svantaggio, la bimane di Jones sancisce il definitivo ritorno degli ospiti in partita. Valli chiama subito time out, passa a zona, ma i suoi continuano a soffrire l’aggressività degli ospiti. Odom prende il comando dei biancazzurri, ne mette tredici nel quarto portando le lunghezze di svantaggio ad una sola prima della frazione decisiva. Gaddy e Hazell ridanno fiato alle trombe bianconere, con quest’ultimo che ne piazza undici in cinque minuti arrivando a ventotto personali. Cantù non esprime lo stesso gioco visto nel quarto precedente e si ritrova a dover recuperare undici lunghezze a cinque dalla fine. Ci provano i brianzoli, ma Odom e Gentile sono troppo soli, i felsinei controllano e portano a casa la decima vittoria stagionale.
Granarolo Bologna – Acqua Vitasnella Cantù 108-96
GRANAROLO: White 15, Cuccarolo 4, Gaddy 15, Imbrò 6, Fontecchio 9, Mazzola , Hazell 33, Ray 13, Reddic 8, Benetti.
Acqua Vitasnella: Odom 25, Abass 5, Bloise, Laganá 2, Jones 6, Shermadini 6, Hollis 6, Buva 21, Gentile 13, Williams10. N.E.: Feldeine, Maspero.
Arbitri: Begnis, Baldini, Calbucci.
Note: Parziali: 27-21; 55-40; 73-72; 108-96; T2 Granarolo 21/41; Acqua V. 27/45; T3 Granarolo 13/27; Acqua V. 8/21; TL Granarolo 2733 ; Acqua V. 18/24; RB Granarolo 31(15 off.); Acqua V.38 (15 off.) ; Spettatori: 6110.
