“La fiducia ti fa sentire forte”; così aveva dichiarato coach Andrea Diana in sede di prepartita. La fiducia, messa in campo dalla sua squadra, è stata l’arma letale che ha piegato, fin dalle prime battute, gli avversari, questa sera, al PalaGeorge. Fiducia che arriva, dopo due settimane di allenamenti e di preparazione a questa gara, che segnava l’inizio del girone di ritorno e serviva a cominciare bene quella marcia verso l’obiettivo prefissato ad inizio stagione. La qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia, ottenuta al temine della scorsa partita, non doveva essere di distrazione per le gare a venire e, infatti, così non è stato grazie ad una concentrazione di tutti nella sfida di questa sera. Se la fiducia è stata la parola chiave della Leonessa di stasera, l’entusiasmo è la sensazione che si respira entrando al palazzetto. L’entusiasmo, ormai conosciuto, da chi segue il Basket Brescia da tempo, l’entusiasmo dei fedelissimi tifosi che cantano e tifano prima, durante e dopo la partita, l’entusiasmo dei ragazzini nel farsi fotografare con i giocatori a fine gara, l’entusiasmo che contagia tutti e tutto. Vedere l’entusiasmo di chi, per la prima volta, entra al PalaGeorge, magari dopo aver visto le partite in televisione, è da incorniciare in quanto lascia il segno e soprattutto crea quella sana dipendenza che spinge, lo spettatore occasionale, a tornare ancora e poi ancora e ancora, perchè l’atmosfera, quando gioca la Leonessa è da vivere al palazzetto.
La gara
Berggren schiaccia a canestro e apre le marcature della serata. Brescia e Pesaro si studiano accuratamente e mantengono un perfetto equilibrio; i padroni di casa si portano a sei lunghezze di vantaggio (15-9) a 4:02″ da giocare quando coach Bucchi, chiama il primo timeout della serata. Il vantaggio della Leonessa arriva a 11 lunghezze (23-12) con un 2+1 di Moss. Finale di quarto con Brescia avanti di 14 e con ben 31 punti realizzati. Inizio di secondo quarto prepotente della Leonessa che vede Burns strappare la palla dalle mani di Pesaro e passarla a Bushati che realizza da tre esaltando tutto il palazzo. Massimo vantaggio di Brescia a 5:58″ che allunga fino a più 18 (37-19). I padroni di casa amministrano il vantaggio acquisito che riescono a mantenere fino alla sirena chiudendo il primo tempo con 20 lunghezze (53-33).
Rientro sul parquet molto difficoltoso per gli ospiti che subiscono un parziale di 6 a 0 che contribuisce ad alzare il nervosismo in campo e in panchina: tecnico a coach Bucchi dopo pochi minuti di gioco. A 4:15″ da giocare, Brescia conduce 69 a 40 quando un timeout di Pesaro cerca di ridare l’ultimo input per rientrare in partita. Il periodo si chiude 74 a 46 con i padroni di casa che avevano toccato anche un netto +30. L’ultimo quarto è una marcia trionfale per i giocatori della Leonessa che si concedono anche alcune giocate spettacolari che infiammano il pubblico, sono proprio i tifosi di Brescia che cantano e sostengono fino all’ultimo secondo l’ottima prestazione della Leonessa. Dalla sponda opposta, i tifosi pesaresi presenti, dopo aver contestato apertamente squadra e società, lasciano con grande anticipo il palazzetto. Diana concede tre minuti di gloria e onore anche per al giovanissimo Alessio Bolis e fa esordire in serie A Nyonse Berthol, giovane aggregato alla squadra.
Magic moment
La grande energia della difesa attuata da Brescia fin dal primo minuto e per tutta la durata della gara è stata l’arma vincente della serata, anche quando, acquisito un buon vantaggio, la Leonessa avrebbe potuto diminuirne l’intensità, invece ha continuato a difendere forte su ogni azione.
Man of the match
Quando, come stasera, nella squadra che vince, ci sono ben sei giocatori in doppia cifra e il miglior assist-man di sempre (Luca Vitali), che ha saputo migliorare il record che già gli apparteneva, ottenuto proprio qui al Palageorge, alcune settiname fa, è praticamente impossibile individuare l’MVP della serata.
Numbers
Per Brescia Luca Vitali realizza 19 assist e migliora il record italiano che già gli apparteneva, inoltre ben sei uomini vanno in doppia cifra; le percentuali al tiro sono tutte ben oltre il 50%, ai liberi il 78%.
Pesaro, decisamente in serata down, trova in Jones il proprio miglior realizzatore (18 punti) e un’ottima percentuale ai liberi (83%).
Germani Basket Brescia Leonessa – Consultinvest VL Pallacanestro Pesaro 99 – 68
Parziali: 31-17; 22-16 ( 53-33 ); 21-13 (74-46 ); 25-22
Germani Basket Brescia Leonessa: Moore 15, Berggren 14, Bruttini ne, L. Vitali 5, Landry 15, Nyonse, Bolis, M. Vitali 21, Burns 11, Moss 13, Bushati 5. All. : Andrea Diana.
Consultinvest VL Pallacanestro Pesaro: Fields 8, Gazzotti 3, Cassese 3, Thornton 10, Jasaitis 8, Ceron 6, Bocconcelli ne, Jones 18, Serpilli ne, Nnoko 8, Zavackas2, Harrow 2. All.: Piero Bucchi.
Arbitri: Tolga Sahin, Maurizio Biggi, Denis Quarta.
#basketforever
Ph. Valentino Vitali