Pronto riscatto per l’Italia, che batte l’Islanda 71-64 nella seconda gara dell’EuroBasket 2015. La squadra di coach Pianigiani è più forte delle difficoltà che si presentano sul cammino come l’infortunio a Datome (da valutare l’entità del risentimento all’adduttore) o i cinque falli che nel finale mettono fuori gioco Gallinari e Hackett.
Miglior marcatore Azzurro Alessandro Gentile con 21 punti.
Domani il gruppo B osserverà un turno di riposo. L’Italia tornerà in campo martedì 8 settembre contro la Spagna (ore 21.00).
“Oggi bisognava correre come matti – ha commentato il CT Simone Pianigiani – e di sicuro ci manca l’abitudine a questo tipo di sforzo. Ai miei giocatori posso rimproverare poco stasera perché hanno disputato una partita seria rimanendo sempre insieme in mezzo alle difficoltà e provando a combattere in ogni momento del gioco. L’Islanda gioca un basket inusuale, che ti costringe a stare basso sulle gambe per 40 minuti. Siamo alla seconda partita in meno di 24 ore ed è normale che le percentuali, con la fatica, scendano. Ora ci aspettano tre gare consecutive contro le tre squadre più forti del girone”.
LA CRONACA. Non ci sono partite facili all’EuroBasket. Né avversari abbordabili. Lo dimostra l’Islanda, per la prima volta nella storia sulla strada degli Azzurri. La formazione di coach Pedersen, guidata in campo da Jon Stefansson (Roma, Napoli, Treviso) corre e ha nel tiro da dietro l’arco l’arma migliore. Nel solo primo quarto, 15 dei 21 punti messi a segno sono triple (56%). L’Italia ha molte più frecce al proprio arco e chiude in vantaggio, seppure di una sola lunghezza, la prima frazione (22-21). Nel secondo quarto l’Islanda non cala i ritmi e nemmeno le percentuali dal tiro da tre: al 17esimo le due bombe di Palsson fanno malissimo e aprono un parziale di 8-0 (31-37). La reazione Azzurra però è immediata e porta la firma di Alessandro Gentile, che con 7 punti propizia il vantaggio con cui l’Italia chiude il primo tempo (41-37). Da registrare, prima della sirena lunga, il risentimento all’adduttore sinistro che fa chiudere anzitempo la partita di Gigi Datome. A cavallo tra il secondo e il terzo quarto l’Italia prova a scappare (14-0, 45-37) ma l’Islanda tiene botta, rientra e sorpassa (45-46 al 26esimo). Si viaggia punto a punto fino al 32esimo, minuto in cui Daniel Hackett mette insieme 5 punti e fa schizzare gli Azzurri sul 57-52. Da li in poi arrivano due batoste per l’Italia: il quinto fallo fischiato a Gallinari e il break di 8-0 che porta l’Islanda in vantaggio (59-62). Rimettiamo il naso avanti (67-62) capitalizzando tre falli islandesi su Belinelli (3/3 dalla lunetta) e Aradori (canestro più tre liberi). E’ l’affondo che piega la resistenza islandese. Vince l’Italia 71-64. Un successo sofferto e ottenuto con una prestazione di squadra. Risposta convincente dopo la sconfitta contro la Turchia.
Il tabellino
Italia-Islanda 71-64 (22-21, 19-16, 11-11, 19-16)
Italia: Della Valle ne, Belinelli 12 (2/10, 0/3), Aradori 5 (1/2), Gentile 21 (5/12, 2/4), Gallinari 4 (2/4), Bargnani 5 (1/5), Cusin 6 (2/2), Datome 7 (3/5, 0/3), Melli 2 (1/2), Cinciarini 4 (2/5, 0/2), Hackett 5 (1/3, 1/2), Polonara. All: Pianigiani
Islanda: Hermannsson 4 (1/1, 0/1), Karason, Nathanaelsson, Sigurdason 7 (1/2, 1/3), Baeringsson 14 (2/4, 2/4), Stefansson 11 (3/10, 1/6), Magnusson (0/1, 0/1), Vihjalmsson 5 (1/5, 1/2), Gunnarsson 4 (2/3), Ermolinskij 2 (0/1, 0/2), Palsson 17 (2/6, 4/8), Steinarsson. All: Pedersen
Arbitri: Christodoulou (Gre), Zashchuk (Ucr), Mitrovski (Mac)
Tiri da due Ita 18/43, Isl 12/33; Tiri da tre Ita 5/18, Isl 9/27. Tiri liberi Ita 20/23, Isl 13/19. Rimbalzi Ita 45, Isl 32. Assist Ita 13, Isl 15.
Cinque falli: Gallinari, Melli
Note: Antisportivo a Ermolinskij (39-37)
Ufficio Stampa