L’epilogo. Esordio amaro nelle Last32 di EuroCup per Dyson e compagni: in una partita davvero difficile contro una delle squadre più in forma della competizione i biancoblu pagano le tante assenze ed un primo quarto spaziale degli ospiti. Gran Canaria ha infatti dominato la prima frazione mettendo a referto un gap di dieci punti che i sardi non sono riusciti a colmare. Più volte i padroni di casa si sono portati sul -6 ma il cinismo e la grande esperienza degli uomini di coach Garcia Reneses hanno permesso agli spagnoli di portare a casa la partita.
La scena. Il PalaSerraimigni è pronto all’esordio in EuroCup: arrivano i ragazzi di Gran Canaria guidati da coach Aito Garcia Reneses, imbattuti nella regular season. Dyson e compagni, dovranno fare a meno di Devecchi, Sanders e Brooks, affrontano la prima della classe spagnola arrivata imbattuta nella regular season. I biancoblu sanno che si tratterà di un match duro e difficile contro una delle squadre più in forma della competizione.
Il match. Coach Sacchetti manda in campo Logan Formenti, Lawal, Dyson e Todic, coach Garcia Reneses risponde con Newley, Baez, Alvarado, Tavares, Kuric. I primi due punti arrivano dalla lunetta e portano la firma di Tavares, i padroni di casa entrano in partita e mettono la testa avanti con Lawal e Logan, ma Tavares domina sotto canestro con i suoi 2,20 di altezza. Gli spagnoli mettono a referto un parziale di 12 punti e portano il vantaggio in doppia cifra, Sosa sblocca i suoi dopo un lungo digiuno ma Gran Canaria lotta su ogni possesso (11-23). Logan e Dyson recuperano lunghezze dalla lunetta, complici i molti falli degli spagnoli e la difesa aggressiva sassarese che chiude la via del canestro agli ospiti. Un contropiede di Dyson sancisce il 18-23, Urtasum ricaccia indietro gli avversari con una tripla e con l’aiuto di Kendall riporta il vantaggio in doppia cifra. Ma i sardi riprendono a bombardare con Dyson e Sacchetti, mentre Sosa è costretto ad uscire dopo un contatto. Baez si porta in doppia cifra, Logan dalla lunetta firma il -5. Un gioco da tre punti di Tavares allunga il gap ma la reazione sarda porta la firma di Sacchetti e Logan che chiudono il primo tempo sul punteggio di 37-43. Al rientro dall’intervallo lungo Dyson e Lawal provano a partire con sprint per recuperare lunghezze fondamentali, per gli spagnoli il solito Tavares detta legge sotto canestro. I padroni di casa si caricano di falli e Gran Canaria ringrazia dalla lunetta, riportando il vantaggio sopra i dieci punti (47-57). Gli italiani in campo mettono energia e cuore, con Formenti, Sacchetti e Chessa ad incitare i compagni e mettere pressione sugli avversari mentre Kendall e Oleary sembrano voler chiudere la pratica Sassari (53-65). Nell’ultima frazione gli spagnoli toccano quota +20, ma i padroni di casa non ci stanno e reagiscono con Logan, Sacchetti e Formenti dimezzando il vantaggio avversario; ma gli avversari hanno costruito un solido gap e chiudono la partita 76-91.
Dinamo Banco di Sardegna 76 – Herbalife Gran Canaria 91
(11-23, 26-20, 16-22,23-26)
Dinamo Sassari – Logan 19, Sosa 2, Formenti 12, Sanders, Devecchi, Lawal 8, Chessa 3, Dyson 16, Sacchetti 16, Mbodj, Vanuzzo, Todic.
Gran Canaria – Oliver 2, Newley 23, Urtasun 5, Bellas 4, Baez 10, Kendall 10, Alvarado 3, Pauli, Tavares 26, Kuric 4, Oleary 4.
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna