Primo successo esterno in Eurocup per la FoxTown che si aggiudica la sfida decisiva contro gli Artland Dragons per 68 a 66 grazie a un canestro in tap- in allo scadere di Demian Hollis. Avvio di partita favorevole ai padroni di casa che con la bomba di Graves e Holston si portano sul 5 a 2 dopo due minuti nonostante l’appoggio di Mbodj. I tedeschi provano a scappare con la bomba di Graves e Hill, ma Cantù, grazie proprio a Mbodj e a un preciso Johnson- Odom dalla lunetta, rimane sul -3 (9 a 6). E’ ancora Graves a colpire dall’arco permettendo ai Sassoni di allungare sul 12 a 6 di metà prima frazione. Uno scatenato Graves prima replica a Mbodj, poi infila l’arcobaleno che vale il +8 (16 a 8) interno. I bianco- blu non ci stanno e con Feldeine e Gentile si avvicinano a -5 (17 a 12) a due minuti dal termine del quarto. Hollis e Williams, dalla lunetta, rispondono al tiro pesante fortunoso di McCray tenendo gli ospiti sul -5 (20 a 15). Gli Artland Dragons reagiscono però immediatamente e con una penetrazione allo scadere di McCray tornano a +8 (23 a 15) alla fine del primo periodo. La seconda frazione comincia meglio per la FoxTown che con la bomba di Abass e il lay- up di Laganà rientra sul -3 (23 a 20). La tripla di Laganà permette alla formazione di coach Sacripanti di impattare a quota 23 a 8 minuti dall’intervallo. Hollis replica a Doreth, King insacca da centro area il +2 casalingo (27 a 25). Cantù non ci sta e con un ottimo Hollis pareggia sul 27 a 27 di metà secondo quarto. I tedeschi alzano l’intensità in difesa, sfruttano un fallo antisportivo fischiato agli ospiti e con i punti di Thomas e King si riportano a +4 (31 a 27). E’ King, con un altro appoggio, a far scappare la formazione di Quakenbrueck sul +6 (33 a 27) a due minuti e mezzo dal termine del primo tempo. I bianco- blu reagiscono immediatamente e con il tiro pesante di Johnson- Odom e l’affondata di Jones si avvicinano sul -1 (33 a 32). La FoxTown non si ferma più e con due canestri di James Feldeine sorpassa sul 36 a 33 dell’intervallo. Il secondo tempo inizia meglio per gli Artland Dragons che con Hill e Holston tornano avanti sul 37 a 36 dopo due minuti. Cantù non ci sta e con Hollis e Shermadini riprende le redini del match sul 40 a 37. Shermadini, dalla lunetta, replica alla bomba di McCray tenendo la formazione di coach Sacripanti sul +2 (42 a 40) a metà del terzo periodo. Graves segna una bellissima penetrazione per il pareggio, ma gli ospiti, grazie a una gran tripla di Laganà, rimangono avanti sul 45 a 42 a due minuti e mezzo dalla fine della frazione. I bianco- blu provano a scappare con Hollis, i padroni di casa però, con Toppert, si avvicinano sul -2 (47 a 45). Mbodj risponde a McCray e la FoxTown continua a comandare per 49 a 47 al termine del terzo quarto. L’ultimo periodo si apre con il gran canestro di Laganà a cui replica Seiferth con quattro punti consecutivi per il pareggio a quota 51. Cantù reagisce subito e con un break di 5 a 0, firmato Williams- Laganà, allunga sul +5 (56 a 51) a sette minuti dalla conclusione del match. I tedeschi non ci stanno e con King tornano a contatto sul -2 (56 a 54). E’ ancora King a impattare sul 56 a 56 a metà dell’ultima frazione. I padroni di casa proseguono nel loro parziale e con la bomba di Thomas sorpassano sul +3 (59 a 56). Thomas risponde a Hollis tenendo i sassoni sul +3 (61 a 58) a due minuti e mezzo dalla fine della gara. I bianco- blu non mollano e con Johnson- Odom si riportano -1 (61 a 60). Gli Artland Dragons però con Graves insaccano la tripla del +4 (64 a 60) a un minuto e mezzo dalla sirena conclusiva. La formazione di coach Sacripanti non vuole cedere e con il tiro pesante di Hollis si riavvicina a -1 (64 a 63) a venti secondi dal termine della sfida. Thomas non sbaglia dalla lunetta, Gentile chiude il gioco da tre punti del 66 a 66. E’ un canestro in tap in di Hollis allo scadere a regalare alla FoxTown la prima vittoria esterna in Eurocup con il punteggio di 68 a 66.

Coach Stefano Sacripanti commenta così la vittoria della sua FoxTown nella sfida importantissima contro gli Artland Dragons: “E’ chiaro che ogni vittoria arriva per un insieme di aspetti che comprendono anche gli errori degli avversari. Noi siamo stati bravi però sull’ultima difesa ad anticipare il passaggio con Abass dopo che avevamo schierato un quintetto con 5 piccoli. La pallacanestro d’altronde è uno sport di episodi che diventano decisivi in una gara punto a punto. Direi che la cosa importante è che siamo riusciti a conquistare un successo in trasferta in Europa, la seconda vittoria consecutiva fuori casa se consideriamo pure Caserta. Abbiamo ancora – ha continuato l’allenatore canturino – tantissime situazioni da sistemare. Però questa sera c’è stata una buona reazione. Non è facile giocare ogni tre giorni facendo questi viaggi lunghissimi. Gli Artland Dragons hanno confermato il telaio della scorsa stagione e giocano una pallacanestro molto organizzata. Noi con grande volontà, tenacia e un po’ di fortuna ci siamo guadagnati una vittoria e un punto di vantaggio nello scontro diretto che ci lascia ancora una possibilità di qualificazione in Coppa. Non saremo stati uno spettacolo di pallacanestro come non lo è stata la partita che è stata molto dura. Però non arriccerei troppo il naso su un risultato conquistato con la giusta mentalità”.

ARTLAND DRAGONS – FOXTOWN CANTU’ 66-68

(23- 15, 33- 36, 47- 49)

ARTLAND DRAGONS: McCray 11, King 11, Schwartz ne, Doreth 2, Holston 4, Seiferth 5, Grunheid ne, Thomas 11, Graves 15, Hill 4, Horner, Toppert 3. All. McCoy.

FOXTOWN CANTU’: Johnson-Odom 7, Feldeine 6, Abass 3, Bloise ne, Laganà 13, Mbodj 8, Jones 2, Shermadini 4, Hollis 16, Buva, Gentile 3, Williams 6. All. Sacripanti.

Arbitri: Jersan (Slo), Laurinavicius (Lit), Collin (Fra).