Il giovedì dedicato all’Eurolega termina tra sorprese e conferme. Sette gare in programma, tra cui la sfida del Forum di Assago tra Milano e Turow Zgorzelec, vinta dalle Scarpette Rosse per 90-71; i risultati inaspettati arrivano dalla Lituania e dalla Spagna.

Olimpia vincente – Milano non sbaglia, schianta il Turow e sale a 4 punti; fin da subito l’Olimpia mette le cose in chiaro, aggredendo la gara e portandosi sul 26-16 al 10′. I polacchi rientrano grazie a Taylor e Kulig (non la sua miglior prestazione, chiuderà con 12 punti, 6/13 dal campo e 6 rimbalzi), fino al pari a quota 31, con Gentile che porta la gara sul 40-38 all’intervallo lungo. Gli uomini di coach Banchi dimostrano di volerla vincere ad inizio terzo quarto, con Ragland scatenato, ma il Turow, approfittando della situazione falli critica dell’Olimpia, rientra fino a trovarsi +1 al principio dell’ultimo periodo. Ci pensano Brooks, Gentile e Moss a portare a casa la gara, allungando nel finale chiudendo addirittura sul +19. Tra le file dell’EA7 ottima gara di Ragland, 20 punti con 5/7 da 3, e di Gentile, 19 con 6/11 dal campo; top scorer dei polacchi invece è Taylor, 15 punti con 9/9 ai liberi.

Le sorprese: Neptunas Klaipeda, Stella Rossa e Nizhny Novgorod – Tre i risultati (almeno sulla carta) sorprendenti della serata, riguardanti le vittorie di Neptunas, Stella Rossa e Nizhny Novgorod. I lituani si confermano squadra ostica tra le mura amiche, a cadere stavolta è il Valencia, con il risultato di 94-87; determinante è l’ottima prova di Gailius, 19 punti, coadiuvato dai cecchini Zavackas e Butkevicius, entrambi con un buon 3/4 da 3, mentre tra gli spagnoli il top scorer è Ribas, 22 punti.

Colpaccio della Stella Rossa, 66-86 sul campo del Saski Baskonia, grazie a quattro uomini in doppia cifra, tra i quali spicca Mitrovic, che ne mette 17 con 6/8 dal campo; fatale la sconfitta a coach Marco Crespi, esonerato dal club basco in tarda serata.

Il Nizhny vince in trasferta il derby russo contro l’UNICS Kazan, valido per il girone A, dove c’è anche la Dinamo, per 73-79; grande prova di Rochestie, che chiude con 24 punti ed il 100% da 3, al Kazan non bastano i 15 punti e 5 assist di Nikos Zisis.

Le altre: l’Olympiacos schianta il Galatasaray, un Goudelock da record (10/13 da 3) regala la vittoria al Fenerbahce, risorge il Maccabi – Tra le altre gare, l’Olympiacos vince tra le mura amiche contro il Galatasaray in quello che doveva essere il big match del girone D; doveva, perchè i greci massacrano Aradori e compagni per 93-66, grazie alla doppia doppia di Othello Hunter, 17 punti e 10 rimbalzi. Per Aradori solo 7 punti in 21′ giocati, tra i suoi compagni si salva Arroyo, 14 punti con 4/8 dal campo.

Nel girone dell’Olimpia, il Fenerbahce sbanca Monaco di Baviera battendo il Bayern per 86-93, ringraziando la strepitosa gara di Goudelock, che mette a referto 34 punti, con un incredibile 10/13 da 3, che diventa la migliore prestazione all-time dal perimetro per quanto riguarda l’Eurolega.

Chiude la serata la sfida tra Unicaja Malaga e Maccabi Tel Aviv, con i campioni in carica che risorgono in trasferta, battendo gli spagnoli per 66-70, con la stupenda partita di Devin Smith, 24 punti anche se con 7/18 al tiro, ai quali si aggiungono 10 rimbalzi; nell’Unicaja ci provano solo Toolson e Thomas, che ne mettono 16 ciascuno.