La seconda partita della fase eliminatoria della Final Eight vede opposte i due volte detentori della Coppa Italia del Banco Sardegna Sassari alla sorprendente Vanoli Cremona, alla sua seconda partecipazione alla manifestazione. Sulla carta, in incontro proibitivo per gli uomini di Pancotto, privi del play Luca Vitali e con Tyrus McGee a mezzo servizio, al rientro da un infortunio muscolare. Di fronte, una Dinamo dalla panchina lunga e in salute (fuori Varnado), a cui Cremona dovrà opporre lo spirito di gruppo che ne ha fatto l’autentica rivelazione del campionato. Cremona gioca praticamente in casa: netta infatti la predominanza di pubblico lombardo. Comunque sempre calorosa la rappresentativa si tifosi sardi. Pancotto manda in starting Cazzolato, Turner, Washington, Dragovic e Cusin. Calvani opta per il quintetto composto da Stipcevic, Logan, Mitchell, Sacchetti, Alexander. Apre alla grande Alexander, autore di due canestri filati. Cremona fatica a costruire attacchi credibili e forza i tiri. Sassari recupera tutti i palloni recuperabili e allunga con Logan e Alexander: sull’8-0 dopo 3′, Pancotto chiama la pausa tecnica. Al rientro sul parquet, non c’è più Cazzolato, rilevato dal convalescente McGee che serve un perfetto assist, per la schiacciata di Cusin. La costruzione del gioco è più rapida e precisa, cosa che libera al tiro da 3 Washington (5-8). Calvani chiama il timeout. Si torna sul parquet con Turner, che fa 1/2 dalla carità. Sul lato opposto del campo, Stipcevic segna e subisce fallo, realizzando anche l’aggiuntivo. Sul rovesciamento di fronte, Washington mette la seconda tripla; Logan gli risponde, ma Washington non ci sta e fa 3/3 da 3 (12-14). Rientra Cazzolato e brucia la retina dai 6,75. Sassari mette 2 liberi su 4, per Cremona segna in penetrazione McGee, ma sull’azione di rimessa Logan segna con facilità (17-19 a 1′ dalla sirena). Gaspardo fa 2/2 dalla carità, Petway finalizza l’azione dei sardi. Va in lunetta Stipcevic: una sentenza; la Dinamo si aggiudica il primo quarto 23-20.
Secondo quarto – Akognon va a segno, dopo un paio di tentativi cremonesi andati a vuoto. Kadji non sbaglia, ma sul recupero di una palla in difesa, Mian si invola verso il canestro e schiaccia (22-27). Cusin non perdona e Cremona si fa sotto. Rientra Alexander e con lui il suo guardiano designato, Dragovic. Turner segna un canestro difficile; sulla ripartenza di Cremona per tiro sbagliato, viene fischiato un tecnico a Mitchell: in lunetta segna Turner, sulla palla aggiuntiva, Dragovic segna il sorpasso (29-27). Giocata da antologia tra Dragovic e Washington, che inchioda la bimane: 31-28 Cremona e timeout chiamato da Calvani. Michell fa 1/2 dalla lunetta, sulla ripartenza, Washington piazza la sua quarta tripla. Cremona va al riposo avanti 34-29. Disastrosa Sassari al tiro, non riuscendo ad andare oltre 15% complessivo (2/13), merito di una difesa pressoché perfetta di Cremona. Supremazia lombarda non solo al tiro, ma anche a rimbalzo.
Terzo quarto – Cusin resiste ad Alexander e segna da sotto; l’americano si rifà poco dopo, inchiodando su assist di Logan. Turner piazza la bomba del 39-31, mentre la Vanoli comincia a caricarsi di falli. Devecchi mette la tripla; Cremona perde una palla, su cui si avventa come un falco Logan, che va a depositare a canestro. Pancotto vuol parlarci sopra. Washington fa 2/2 ai liberi, Turner concretizza il 43-36 di Cremona al 5′. Gaspardo attacca il ferro di potenza, per il +9 dei lombardi. Sacchetti non va oltre l’1/2 dalla carità; Logan fa il suo da 3 punti, Gaspardo gli risponde subito, ma coi piedi sulla linea dei 6,75. Logan realizza il punto 42 dei suoi, che ora sono solo a -5 da Cremona. Il solito Logan si carica sulle spalle la squadra e segna ancora. Altro timeot di Pancotto., sul 47-45 a meno di 3′ dalla sirena. Due liberi a segno per Sassari, poi una palla rubata da Logan che serve Petway, che schiaccia per il sorpasso sardo 47-49. Mitchell inchioda poi una bimane poderosa e il 51-47 è di quelli che può far tremare i polsi. non è così per Biligha, che fa 2/2 dalla lunetta. Sull’azione conseguente, il rinfrancato Mitchell mette la tripla del 54-49. Akognon fissa il 49-56 per Sassari, con cui si va all’ultima pausa. Pesa per Cremona il 5/15 al tiro.
Quarto quarto – Mian dà un po’ di ossigeno ai suoi, ma Kadji realizza un pregevole canestro sottomisura. Dragovic piazza la tripla, ma Petway risponde da due (54-60 dopo 2′). Stipcevic aggira la difesa e deposita in retina. Intanto Turner fa 3/3 dalla lunetta; il -5 Cremona induce Calvani a chiamare la pausa tecnica. La tripla di Mitchell riporta tranquillità nelle fila sarde, ma pesa come un macigno su Cremona, ora a -8. Logan dalla lunetta è una sentenza eSassari vola a +10, quando mancano 4′ e 30″. Turner tiene in vita le residue speranze di Cremona, ma il fallo su Logan significa altri due punti sicuri per la Dinamo. Washington ne mette 1 dalla carità, ma Turner infila due triple di fila e Calvani chiede il timeout, sul 66-69, a 3′ dalla sirena. Cremona recupera palle su palle, ma non riesce a segnare; ci riesce invece Mitchell (66-71). Biligha in lunetta fa 1/2; si entra nell’ultimo minuto di gioco: Mitchell sbaglia, non Mian da 3 punti. Sul 70-71 Calvani chiede la pausa tecnica. Gli ultimi 45″ sono tutti un’emozione: dal dubbio fallo fischiato a Mian (due punti di Logan), all’1/2 ai liberi di Turner,dal 2/2 di Logan che vale il 75-71 per Sassari, alla bomba di McGee a 8″; dal 2/2 di Logan alla bomba del 77 pari a fil di sirena di Cazzolato, che manda all’overtime le squadre.
Supplementare – Apre Dragovic con una tripla. McGee realizza 3 liberi su 4 (83-77); Turner mette una tripla sanguinosa e Calvani chiama la pausa sul -9, a metà esatta del supplementare. Cremona gioca senza Cusin e Washington fuori per falli: la condotta di gara dei “superstiti” è a dir poco eroica: Sassari non trova più la via del canestro, Turner implementa con l’1/2 dalla carità (+10 a 1′ e 32″ da giocare). In lunetta Mitchell fa 2/2, idem McGee. Alexander segna in area, ma McGee intercetta e va a schiacciare il punto 91 di Cremona. Mitchell segna da 3, Dragovic segna, Alexander anche. Sul 93-88 Akognon fa 1/2 ai liberi: Pancotto chiama il timeout sul 93-89, a 27″ dal termine. Turner va in lunetta per un 2/2 che può valere la semifinale: Gaspardo la mette in ghiaccio con la schiacciata del 97-89. Cremona batte i detentori della Coppa Italia e vola in semifinale. Un risultato non solo storico per la società del presidente Aldo Vanoli, ma anche fortemente indicativo del DNA della squadra di Pancotto, che – decimata da infortuni e falli – ha vinto con la forza del gruppo e la faccia cattiva degli uomini della panchina, su tutti Nicolò Cazzolato. Straordinaria la prestazione di Turner, vero leader, che cede di un niente il titolo di top scorer a Logan, MVP dell’incontro (41 val).
Vanoli Cremona – Banco di Sardegna Sassari 97-89 dts (23-20; 34-29; 49-56; 77-77)
Cremona: Dragovic 10, Mian 7, Gaspardo 8, Cusin 6, Cazzolato 6, Boccasavia ne, Washington 17, Biligha 3, McGee 12, Turner 28. Allenatore Pancotto
Sassari: Petway 6, Mitchell 16, Logan 29, Formenti ne, Devecchi 3, Alexander 12, D’Ercole ne, Marconato ne, Sacchetti 2, Akognon 8, Stipcevic 9, Kadji 4. Allenatore Calvani