Dopo il tremendo infortunio occorso a Paul George durante l’estate, la NBA perde un altro pezzo pregiato in vista della nuova stagione. Stavolta a doversi fermare è Kevin Durant, stella degli Oklahoma City Thunder e MVP dell’ultima stagione NBA, che sarà costretto allo stop per 6-8 settimane circa, a causa di una frattura al piede destro.

È stato il GM dei Thunder, Sam Presti, a rendere pubblico l’accaduto, spiegando che Durant ha subito questo infortunio in allenamento; la diagnosi precisa parla di frattura di Jones, un tipo di problema che riguarda un’area del quinto metatarso, e può determinarsi a causa di una lesione da stress o da una rottura acuta, avvenute a causa di uso eccessivo o traumi. Tale tipo di infortunio tende facilmente a peggiorare nel caso in cui si continui a compiere attività sportiva ignorando la frattura, ciò porta nella maggioranza dei casi a ricorrere alla chirurgia per risolvere definitivamente il problema. Presti ha parlato di uno stop di circa due mesi per KD, che dunque perderà l’inizio della nuova stagione NBA.

Questa tegola potrebbe condizionare in maniera significativa la stagione dei Thunder, inseriti nella Western Conference, di gran lunga la più competitiva della Lega, che, perso Durant per due mesi, affideranno le loro sorti alla coppia Westbrook – Ibaka, i quali avranno il difficile compito di non far rimpiangere l’MVP e capocannoniere (32 punti di media a serata) dell’ultima stagione NBA.

(fonte foto: www.nbapassion.com)