La «fuga» dalla Nazionale, le bacchettate di molti, la difesa di altri, la pesante squalifica… tutto questo nel giro di una decina di giorni hanno travolto e stravolto il quotidiano di Daniel Hackett. Il neo campione d’Italia ha poi annunciato di voler rinunciare al ricorso contro la decisione del giudice sportivo e a questo punto il suo destino sembrerebbe definitivamente segnato. Difficile immaginare come a questo punto possano cambiare le carte in tavola e giungere ad una revisione della squalifica. D’altro canto voci di corridoio lasciano trapelare che l’Olimpia sarebbe sul punto di «scaricare» Hackett, addirittura procedendo con la rescissione del contratto… con le buone o con le cattive.
A questo punto, tuttavia, il buon Daniel, pur avendo fatto un passo indietro e dimostrandosi disponibile a cospargersi il capo di cenere, sa che il suo futuro non potrà essere in Italia. Lo Spaghetti Circuit si prepara così a salutarlo perché il domani di Daniel sarà altrove, probabilmente in Spagna dove Marco Crespi lo vorrebbe nel suo Kuxta Victoria Laboral.
E’ chiaro che bisognerà verificare se la squalifica resterà valida solo nei confini italiani o si estenderà nel resto d’Europa. In base ad informazioni assunte, non trattandosi di squalifica per doping, gioco violento e motivazioni del genere, si propenderebbe per una squalifica efficace solo in Lega A ma senza conseguenze all’estero; tanto è vero che è opinione diffusa che l’Olimpia potrebbe schierarlo solo in Eurolega.
Nei prossimi giorni ne sapremo di più, ma dopo quanto visto in questi giorni nessuno sviluppo è da escludere.