L’azionista di riferimento della Juvecaserta, Raffaele Iavazzi, incontrerà la stampa domani, lunedì 18 maggio, alle ore 17.00 presso la sala clinic del Palamaggiò.
Domani, quindi, dovrebbe sapersi qualcosa in più sul futuro della società di Pezza delle noci, sopratutto per quanto concerne l’assetto societario. Dopo le ultime dichiarazioni dell’ex Presidente Carlo Barbagallo su FB, le possibilità di un accordo tra i due soci appaiono ridotte al lumicino, così come il passaggio di quote dall’attuale socio di maggioranza Iavazzi alla «Fondazione C’E’» rappresentata proprio dal socio di minoranza.
Qui di seguito il testo del post pubblicato su Facebook da Barbagallo:
Considerato che non c’è il tempo di convocare una conferenza stampa, rispondo da qui, data la continua disinformazione:
Per chiunque fosse ignorante in materia, le Fondazioni sono legalmente operative immediatamente dopo la loro costituzione presso il notaio ed aver ottenuto il CF, massimo 24 ore, i 120 giorni servono solo ed esclusivamente per ottenere lo stato di Onlus, cosa che va al di là dell’operatività.
L’offerta è stata presentata il 21 aprile, basata su una valutazione di € 300.000,00, come richiesto da Iavazzi, ma ad oggi non si è avuta alcuna risposta, quindi, non sapendo se lo stesso è ritenuto congruo o meno, credo che non ci sia nulla da approfondire. Gli approfondimenti, nelle trattative, si fanno dopo avere raggiunto un accordo di massima sull’importo.
Come dichiara Iavazzi sul Mattino, è giusto procedere con l’iscrizione, ma non può utilizzare ciò per continuare ad omettere le verità, perché ha avuto quasi un mese di tempo per valutare, accettare, trattare, ecc…
Quindi ritengo in fine che, se non vuole cedere è liberissimo di farlo, ma lo dica una volta per tutte senza prendere più in giro nessuno, agendo e sostenendo teorie meramente fantasiose….