E’ inarrestabile la marcia del Cuore Napoli basket vincente per la nona volta in campionato e che lascia immacolata l’imbattibilità casalinga ed il primato in classifica stavolta in condominio solo con Valmontone. Partita dalle due facce per gli azzurri che sterzano la gara nella ripresa dopo un primo tempo decisamente sottotono.
Il match
È un avvio con qualche sbavatura di troppo per entrambe le squadre protagoniste di un basket non proprio bello da vedere. Al minuto 4, Visnjic inaugura le triple (ben 17 in totale) avviando gli azzurri alla prima fuga (9-6). Catanzaro resiste ma la tripla di Barsanti, all’ ottavo minuto, induce coach Pullano a chiamare timeout. Pausa che risulta vitale per gli ospiti e che riporta i calabresi con i piedi per terra: Guadagnola, Carpanzano e Artioli firmano il 10-0 che vale il pareggio prima – ed il vantaggio poi – per i gialloblu. E’ 19-22 al 10°.
Latella inagura il quarto, Napoli risponde con Ronconi e Mastroianni che ritrovano il vantaggio perso nel periodo precedente. Guadagnola, poi, frena gli entusiasmi con la sua tripla subito riaccesi – però – allo stesso modo da Barsanti che firma il 33-29 . Quarto che continua in un equilibrio non troppo stabile: la tripla di Maggio al 19° vale il 38-35. Catanzaro – poi- sbaglia 5 volte in un fazzoletto di secondi e viene punita da Mastroianni che in transizione consente agli azzurri di chiudere il primo parziale in vantaggio seppur dopo un primo tempo sotto gli standard per i partenopei. È 40-36 all’intervallo lungo.
Pronti, via, ed è Barsanti show : il suo personale 11 a 0 stordisce i calabresi con coach Pullano costretto a chiamare timeout: è 48-39 dopo 3 minuti di gioco. Pausa di gioco che stavolta non giova agli ospiti che continuano a subire i centri della guardia azzurra : la sua tripla – a meta quarto – vale il +19 per Napoli. Gara che diventa anche divertente con i padroni di casa che si lasciano andare a qualche preziosismo Gli ospiti – invece – si limitano a colpire di rado. Napoli, però, tiene stabile il divario con la tripla di Nikolic al 28°. Morici cerca di tenere viva la speranza ma il capolavoro lo compie sempre Nikolic che mette la preghiera a fil di sirena. è +21 Napoli alla mezz’ora (70-49)
L’ampio vantaggio consente a Ponticiello di ruotare i suoi “senior” e di ricorrere ai giovani per 5/5 dello starting five. Catanzaro, pero, ci prova con Latella e Medizza autori di punti facili che inducono la panchina di Napoli a tornare sui propri passi richiamando i senior i quali riprendono prontamente il filo del discorso: Mastroianni firma il 79-62 del 35° a cui risponde Carpanzano per il -14. Gli ospiti – però – sbagliano troppo, Barsanti ne approfitta e con la tripla del minuto 38 mette la vittoria in cassaforte. Il resto della gara, infatti, è di ordinaria amministrazione: 90 – 78 il finale con Napoli che vola a quota 18 in classifica confermandosi capolista e non più sorpresa di questo campionato.
Magic moment
4 minuti e 4 secondi sono bastati a Napoli per indirizzare la vittoria verso casa. Ad indicare la strada Andrea Barsanti uscito dagli spogliatoi davvero indemoniato: 2 triple a segno, 2 tiri dall’area realizzati e uno dalla lunetta centrato: 11 punti di fila che hanno dato il “la” alla fuga azzurra a cui hanno contribuito – nella stessa frazione – Nikolic e Maggio. Il parziale di 30 a 19 ha letteralmente annichilito Catanzaro che dal 25° non è più riuscita a rientrare in gara.
Numbers
L’intero starting five azzurro risulta in doppia cifra. Barsanti è il top scorer della gara a quota 25, seguito da Visnjic (19), Nikolic (17), Maggio (11) e Mastroianni (10). Per Catanzaro, che chiude con 4 giocatori in doppia cifra, il top scorer è Carpanzano a quota 21, seguito da Medizza (15), Guadagnola (14) e Artioli (13). A fine gara netta supremazia nel tiro dalla distanza per Napoli: 12 su 30 (40%) contro il 26% calabrese (5 su 19). Equilibrati – invece – le percentuali da 2 (60 vs 66) e dalla lunetta (71 vs 72). Migliori assistman del match i 2 play, Maggio e Carpanzano a quota 6.
Prossimo match.
Il cuore Napoli basket è atteso da 2 trasferte insidiose. Nel turno infrasettimanale, previsto per giovedi 8 dicembre, sarà ospite di Teramo oggi sconfitta a Valmontone. Mentre domenica sarà di scena a Cassino che attualmente è distante 4 lunghezze dagli azzurri.
foto by massimo solimene