L’Azzurro Napoli Basket torna a casa sua e lo fa – forse – nella miglior situazione possibile: da capolista imbattuta da 7 gare e fresca vincente dello scontro diretto contro Roma del turno scorso. Vittoria che ha riacceso la passione tra i tifosi azzurri che, si spera, possano gremire le gradinate del palazzetto di Fuorigrotta.
Gara sulla carta discretamente impegnativa per gli uomini di coach Di Lorenzo: il “cliente” si chiama Mastria Vending Catanzaro tuttora a quota 12 punti in classifica e con 60 punti di media a gara.

La squadra calabrese, partita con l’obiettivo-salvezza, si sta dimostrando vera sorpresa del campionato: 6 le vittorie di cui 2 quelle esterne ( Venafro e Stella Azzurra Roma).
Del roster, miglior realizzatore è Luca Carpanzano guardia del 1995 che viaggia con il 15.3 di media a partita. A seguirlo, a quota 11.3, c’è il centro classe 1984 Giacomo Sereni considerato il giocator di maggior prestigio del club calabrese. La regia del gioco giallorosso è affidata al play ventunenne Fehmi Abassi. A sostituirlo un altro giovane, Luca Calabretta classe 97. Dello starting five faranno parte l’ala ex Orlandina Thomas Di Dio e l’ala/centro trentenne Davide Naso. Catanzaro rappresenta una delle squadre più “pronte” tra le squadre “medie” del girone C. Ha una buona solidità difensiva specie nell’ 1 contro 1, mentre in attacco non lascia punti di riferimento e può andare al tiro dalla distanza anche con i centri.

La vigilia del coach, è una vigilia tranquilla. La vittoria di Roma, oltre che il primo posto in classifica, gli ha dato la consapevolezza di guidare – senza dubbio – il roster più forte del girone C. Esclude, inoltre, il rischio di un appagamento dei suoi uomini ma non nasconde l’emozione che ci sarà nel calcare il palaBarbuto per la prima volta.

Ecco quanto dichiarato a Music Basket, programma di RadioPuntoZero:
“La gara di Roma ci ha dato il primato e la consapevolezza che il nostro lavoro ci sta ripagando. Tutto lo staff lavora con qualità e ciò grazie alla società che ci consente di farlo. Ho un gruppo di ragazzi maturi per cui non ho nulla di cui preoccuparmi sull’approccio alla gara. Anzi, quando vedo che in campo seguono alla lettera i piani partita, questo mi fa lavorare con ancora più entusiasmo.
Un pensiero per Catanzaro: “E’ una squadra discreta, forse la più difficile tra le medie. Dopo un avvio non facile ha trovato la sua quadratura conquistando 6 vittorie su 9. Sappiamo, comunque, che dobbiamo giocare la gara dal primo minuto con determinazione sia in difesa che in attacco.

Infine, immancabile, un pensiero sul Palabarbuto: “E’ ormai l’argomento della settimana. Sicuramente farà un grande effetto entrare in quel palazzetto per la prima volta. Anche perché lì non ci siamo mai allenati. Anzi, lo calcheremo direttamente domenica, quindi, sarà un po’ come giocare fuori casa. Speriamo di essere all’altezza”

Ex della gara il “napoletano” Yande Fall. Palla a 2 ore 18, ingresso unico a  5 euro.