Nell’ottavo turno, prima giornata di ritorno, di Champions League del Gruppo B, l’Umana Reyer Venezia affrontava, priva di Stefano Tonut, a Salonicco il Paok. Un match fondamentale per entrambe le squadre visto l’equilibrio del girone.
Alla fine vince il Paok per 77-76 grazie soprattutto alla grande prestezione dell’ex capitano della Reyer Venezia Phil Goss autore di 20 punti con 8/11 dal campo, 6/10 dalla lunetta, 5 rimbalzi e 4 assist in 32 minuti di gioco.
Dopo un pessimo primo tempo ( sotto anche di 14 lunghezze ), gli orogranata si riportano in partita per merito di Deron Washington autore di una buona partita con 15 punti e 9 rimbalzi. Ora i greci agganciano in classifica i veneti con 5 vinte e 3 perse anche se, per la Reyer, rimane il vantaggio nello scontro diretto avendo vinto 69-59 al Taliercio.
Primo quarto : il Coach Ilias Papatheodorou schiera in partenza questi cinque: Koniaris, Goss, Jones, Chrysikopoulos e Moreira. Caoch Walter De Raffaele replica con : Haynes, Stone, Washington, Daye e Vidmar. Il Paok parte meglio grazie a propri lunghi 6 punti di Crysikopoulos, 8 di Moreira al 5 minuto, 14-7 per i bianconeri di grecia, Venezia chiama prontamente timeout. Il centro angolano è dominante ed è già in doppia cifra con 12 punti in 7 minuti di gioco. La Reyer con pazienza risale la china con Mazzola e Watt ma Jones, l’ex di turno Goss e Athinaiou rispediscono gli orogranata a -8 si chiude il tempo sul 25-17.
Secondo quarto : i Greci partono ancora in modo molto positivo con un parziale di 6-0 ma Venezia, in un amen, replica con un contro brek di 6-0 firmato, grazie alle bombe, da Bramos e Daye; poco dopo Hatcher mette la tripla che vale il +12. De Raffaele mischia le carte cambiando spesso i quintetti ma Goss, dall’angolo, è letale sigla la tripla che porta al massimo vantaggio la propria squadra sul +14. Il tiro frontale dall’arco di Giuri chiude il finale di quarto sul 46-37.
Terzo quarto : le due squadre, in questo inizio di periodo, fanno fatica a segnare, la Reyer alza l’intensità difensiva ma sbaglia tiri aperti, nonostante questo, con tre azioni in sequenza, Stone due volte e poi una tripla incredibile di Deron Washington producono un parziale di 7-0 portando a -2 i veneti al 25’. Dopo il timeout del Paok, Moreira commette il quarto fallo. Haynes da il primo vantaggio Reyer 49-50, in 7 minuti il parziale è di 3-13. La terza frazione di gioco si conclude sul 55-54.
Quarto quarto : Si apre con la tripla di Bramos, la Reyer accelera e in poco meno di due minuti ottiene un parziale di 7-0 che vale il +6 ma la bomba di Phil Goss interrompe il parziale. Il Paok gioca con fisicità sotto i tabelloni e Jones sigla il canestro del 62-62, dall’angolo Stone riporta avanti Venezia con una tripla fondamentale, prontamente gli risponde da 9 metri ancora Goss.
La squadra di De Raffaele continua a sbagliare tiri facili e il Paok ne approfitta portandosi sul +3, 70-67 a 2’30 dalla sirena. Ad 1 minuto dal termine sempre Goss mette un canestro dal parcheggio a dir poco clamoroso che vale il +5, la Reyer replica con un canestro da sotto di Haynes, i due punti di Garrett a 15 secondi da ancora il +5 al Paok Salonicco, Venezia ci prova ancora mettendo a segno una tripla con Giuri, i liberi di Goss messi a segno chiudono la partita nonostante nel finale Haynes sigli un tripla da lontanissimo con l’aiuto del tabellone. Finisce 77-76.
Paok Salonicco: Jones 7, Moreira 14, Chrysikopoulos 14, Schizas 2, Koniaris 2, Athinaiou 3, Tepic 0, Zaras 3, Pope ne, Hatcher 7, Garrett 5, Goss 20. Coach Ilias Papatheoudorou.
Umana Reyer Venezia: Haynes 15, Stone 9, Bramos 6, Daye 6, De Nicolao 0, Vidmar 4, Washingto 15, Biligha 6, Giuri 9, Mazzola 2, Cerella ne, Watt 4. Coach Walter De Raffaele.
MVP : Phil Goss ; 20 punti con 5/7 da tre punti.