La Consultinvest Pesaro torna alla vittoria nell’occasione più insperata, contro una Grissin Bon Reggio Emilia lanciata al secondo posto in classifica e reduce da 5 vittorie consecutive, pur priva di Mussini e Lavrinovic. Gli ospiti per tre parziali hanno inutilmente provato a condurre la partita e metterla sui binari della tranquillità, senza riuscirci, per via della giornata poco felice di alcuni degli uomini chiave, Diener su tutti, e dei 14 rimbalzi offensivi concessi alla squadra di coach Paolini. Decisivo è stato il break della Consultinvest tra la fine del terzo e l’inizio del quarto parziale, dal -10 sul 43-53 al +8 (65-57), da quel momento la squadra di Menetti ha perso l’inerzia della partita ed è stata trascinata in un finale thrilling con Diener protagonista nel bene e nel male: tripla del +3 a 22” poi 0/2 dalla lunetta sul fallo sistematico pesarese e autore dell’errore sul tiro della disperazione, da 9 metri, sulla sirena. In quegli stessi 22” 4 tiri liberi di Wright (1/8 di squadra fino a quel momento) hanno regalato due punti fondamentali nella lotta salvezza alla Vuelle.
Da parte Reggiana non è bastata la prestazione dell’onnipresente Cinciarini (per lui anche 7 rimbalzi, 5 falli subiti e 4 assist) e una zona che ha messo molta sabbia negli ingranaggi dell’attacco pesarese. E’ mancata la pericolosità offensiva di Diener, nonostante i 10 punti e 10 rimbalzi, Polonara si è accontentato di qualche giocata quasi senza entrare nella contesa, Cervi è andato troppo a corrente alternata e non è riuscito a far valere i suoi centimetri, Kaukenas ha fatto quello che poteva compatibilmente con la sua autonomia fisica e Della Valle ha deluso le aspettative che il suo talento inevitabilmente suscita. Per la Consultinvest da annotare, con l’arrivo di Paolini al posto di Dell’Agnello, la crescita di Raspino e Judge, utili in serate in cui le punte a livello offensivo, Ross e Myles, restano nell’ombra. Solito ruolo di protagonista per Wright, anche se autore di qualche forzatura di troppo nelle fasi iniziali, con una prestazione inevitabilmente impreziosita dai tiri liberi decisivi negli ultimi due attacchi pesaresi.
Dopo la pausa per la Coppa Italia il campionato tornerà con una lotta salvezza allargata anche a Varese e Capo d’Orlando, entrambe sconfitte, come Caserta, mentre per le FInal Eight consegnerà una Reggio Emilia probabilmente più cattiva e concentrata, vogliosa di riprendere il cammino interrotto a Pesaro centrando il primo obiettivo stagionale.
Consultinvest Pesaro – Grissin Bon Reggio Emilia 75-74
Consultinvest Pesaro: Ross 10 (2/8,2/4), Myles 6 (3/6,0/3), Basile (0/1 da 3), Musso 7 (2/2,1/3), Raspino 11 (1/2,3/3), Wright 21 (7/13,1/4), Judge 16 (8/10), Crow ne, Tortù ne, Lorant 4 (0/2,1/3) All. Paolini
Grissin Bon Reggio Emilia: Mussini ne, Polonara 10 (1/3,2/5), Della Valle 3 (0/1,1/4), Pechacek ne, Pini 4 (2/3), Kaukenas 10 (1/1,2/4), Cervi 10 (5/7), Silins 12 (0/1,3/6), Diener 10 (2/2,2/8), Cinciarini 15 (5/10,1/2) All. Menetti
Consultinvest: 23/43 da 2, 8/21 da 3; 5/12 tl; Grissin Bon: 16/28 da 2, 11/29 da 3; 9/12 tl. Usciti per 5 falli: –
Arbitri: Martolini, Rossi, Aronne
Parziali 13-21; 24-21; 22-15; 16-17.