Non stenta a fermarsi la cavalcata della squadra azzurra che espugna anche Teramo in una gara non proprio esaltante ma la cui vittoria conferma ancora di più il primato in classifica seppur in condominio stavolta con Valmontone. 56-65 il finale con Ronconi tra i migliori in campo.
Il match
È Papa ad inagurare i giochi piazzando subito il 5 a 0 personale. Parziale interrotto dal canestro di Visnjic e ridotto dalla tripla di Nikolic dopo 180” di gioco. Lagioia e Tomasello – però – rialzano la testa e riportano Teramo in avanti: è +3 casalingo che diventa di 5 unità con il canestro di Tessitore. Napoli chiama timeout ed è una pausa che fa bene perchè gli ospiti ripropongono il proprio gioco: Mastroianni mette la tripla che vale il 15-12 al 7°. Tomasello cerca l’allungo ma Napoli tiene con la tripla di Barsanti del minuto 9 (20-18). Il primo parziale è firmato dai 2 centri dalla lunetta di Visnjic che riporta tutto in parità.
Brutte notizie per Napoli che apre il secondo quarto subendo i 4 punti di Lucarelli e Tessitore ed il terzo fallo fischiato a Visnjic risparmiato per l’intera frazione. Non è un arbitraggio che va bene per Napoli a cui viene fischiato anche un tecnico. Teramo – però – trova la tripla di Papa che al 13° vale il 28-22. I padroni di casa difendono davvero bene e Napoli non riesce a pungere. A rompere il ghiaccio -però- ci pensa Maggio che al 17° centra la tripla del 30-27. Partita che si accende: Tomasello fa 1 su 2, Ronconi appoggia al tabellone, Tessitore mette un bel canestro ma a rispondere è ancora Ronconi per il 33-31 del 18°. Sul finire sale in cattedra Maggio che dopo un coast to coast serve l assist a Nikolic per il -1. Ma il play azzurro, negli ultimi 7″ finali, mette anche la tripla che fissa il primo parziale per gli azzurri: 34-36 al riposo lungo.
Classico terzo periodo di energia per Napoli che esce dagli spogliatoi sempre più determinato: mentre Teramo è impreciso, Ronconi non lo è ed al 16° mette il break di 5 a 0: è 39-47. Poi botta e risposta Barsanti- Salamina, Nikolic – Gaeta ma gli ospiti riescono ad andare all’ultimo riposo ancora col naso avanti: alla mezzora Napoli guida il risultato (43-51).
Squadre poco lucide nei primi due minuti dell’ultima frazione, a muovere il punteggio è Nikolic che schiaccia il +10. Tessitore – poi – dà forfait per infortunio, Napoli – invece – colpisce con la tripla di Visnjic di metà quarto: è 45-56. Risponde Tomasello, un minuto dopo, con il gioco da 3 punti che riduce il divario a 8 lunghezze. Con Nikolic out per falli, a 2 minuti dalla fine Ponticiello è costretto al time out quando Lucarelli e Papa riducono il divario a 4 lunghezze. Salamini sbaglia un facile appoggio ma Ronconi centra la tripla del 54-61 al 39° minuto. Salamina si fa perdonare dall’errore precedente, Maggio – però – dalla lunetta è freddissimo : ancora +7 a 35″dalla sirena. Gli ultimi secondi sono caratterizzati dagli errori di Teramo e soprattutto dal canestro di Visnjic che chiude la vittoria numero 10 su 11 gare. Napoli gioisce, Napoli vince ancora.
Magic moment
Sono 2 i momenti che hanno indirizzato la vittoria verso Napoli. Entrambi con lo stesso protagonista: Alessio Ronconi. Il parziale di 5 a 0 del terzo periodo che ha allargato la forbice tra le 2 squadre e la tripla dell’ultimo minuto che ha spento definitivamente le ultime speranze di Teramo.
Numbers.
È Tomasello il miglior marcatore di serata : i suoi 20 punti hanno tenuto a galla Teramo in piu occasioni. Per gli abbruzzesi solo un altro giocatore in doppia cifra ossia Papa a quota 12. Per gli ospiti,invece, sono 4 i cestiti che hanno superato quota 10: Maggio (16), Visnjic (13), Ronconi e Nikolic (12). Per quest’ultimo anche 12 rimbalzi. Miglior assistman Barsanti a quota 5, segue Maggio a 4. Per le statistiche di squadra Napoli batte Teramo sui tiri dalla distanza (30% vs 4%) e dalla lunetta (100% vs 71%). Teramo, invece, ha tirato leggermente meglio dall’area (42% vs 37%).
Prossimo match
C’è poco tempo per godersi la vittoria: tra 2 giorni Cassino attende il cuore Napoli basket per quella che sarà la dodicesima giornata. Cassino oggi sconfitta nel derby con Palestrina e distante tuttora 4 lunghezze da Napoli.
