E’ stato presentato ufficialmente questo pomeriggio il nuovo acquisto dell’Acqua Vitasnella, l’ala croata Ivan Buva. A dare il benvenuto al giocatore il Presidente della Pallacanestro Cantù, Anna Cremascoli: “Siamo ovviamente molto felici per l’ingaggio di Ivan. Come ho già dichiarato l’aver inserito un nuovo elemento dipende principalmente dal rendimento e dal tipo di atteggiamento che la squadra ha dimostrato durante l’anno. L’impegno e la passione che i ragazzi hanno sempre messo in campo ci hanno permesso, pur in una stagione in cui abbiamo notevolmente ridotto il budget, di disputare un campionato e una coppa di primissimo livello”. “Vorrei sottolineare, – ha continuato l’ingegner Cremascoli – per ribadire la bontà di questa annata, che i risultati positivi derivano da ciò che abbiamo costruito in Agosto. Se facciamo un’analisi ci accorgiamo che siamo l’unica squadra di Serie A, insieme a Pistoia, che non ha cambiato nulla nel corso del campionato. Abbiamo solamente inserito Denis Marconato in occasione dell’infortunio di Cusin, ma non abbiamo sostituito nemmeno una pedina. Per questo faccio una lode pubblica a Daniele, ben coadiuvato da Pino, che alla sua prima esperienza ha compiuto un lavoro eccellente. Giunti a questa fase della regular season ci è sembrato giusto, visto anche la posizione che ricopriamo in classifica, pensare a un potenziamento del nostro roster decidendo di aggiungere Ivan che ci sembra il giocatore più adatto a noi”. La parola è dunque tocca al Direttore Sportivo dei biancoblu, Daniele Della Fiori: “Ringrazio il Presidente per le belle parole. Da un po’ di tempo eravamo attenti al mercato e stavamo seguendo diverse piste. Dato che la nostra squadra ha gerarchie ben definite e precise non volevamo un giocatore troppo invasivo che modificasse i nostri equilibri. Una volta deciso il ruolo in cui inserire una pedina abbiamo quindi scelto un elemento che non volesse essere per forza la prima punta”. “Ivan – ha aggiunto il Direttore Sportivo canturino – mi aveva già colpito l’anno scorso visto che si era messo in mostra al Cedevita pur giocando pochi minuti. Ad agosto ha preferito cambiare squadra per non fare il quinto lungo, ma rivestire un ruolo di maggiore responsabilità ed è effettivamente diventato il punto di riferimento del Siroki che lo ha valorizzato. Buva ha fatto davvero bene in un campionato di buon livello e ricco di lunghi competitivi come l’Adriatic League e quando lo abbiamo contattato ha dimostrato la grande volontà di misurarsi con la Serie A”. Disponibile come sempre a rispondere alle domande dei giornalisti il coach dell’Acqua Vitasnella, Stefano Sacripanti: “Noi abbiamo una squadra abbastanza solida che è frutto della buona chimica che è nata tra i nostri giocatori già all’inizio della stagione. Credo e spero che Ivan sia perfetto per questa chimica, visto che non vogliamo togliere niente, ma anzi aggiungere un po’ di atletismo e fisicità. Siamo orgogliosi di ciò che siamo e non vogliamo nessuno stravolgimento e l’inserimento di Buva va proprio in questa direzione. Dovrà essere bravo lui ad adattarsi al gruppo e noi a trovare il ruolo a lui più adatto. Se giocherà domenica? Vedremo come si inserirà e se avrà tempo e modo per poterlo fare”. Non sono ovviamente mancate le impressioni del nuovo giocatore dell’Acqua Vitasnella, Ivan Buva: “Per prima cosa vorrei salutare tutti. Sono molto felice di essere a Cantù. Conosco la storia e la tradizione di questo club e quindi non posso che essere emozionato e contento di vestire questa maglia”. Puoi descriverti tecnicamente? Probabilmente la mia qualità migliore è quella di giocare in post basso, ma posso anche alzarmi fronte a canestro per aprire gli spazi. Ovviamente farò quello che mi chiede il coach cercando di aiutare la squadra nel miglior modo possibile. Ieri hai visto l’allenamento dei tuo compagni. Impressioni? Ho assistito ieri al primo allenamento e ho potuto subito notare l’ottima qualità dei giocatori di questa squadra. Conoscevo già Aradori e Cusin per averli visti con la maglia della nazionale, ma sono rimasto veramente colpito anche dal livello del resto dei ragazzi. Domenica vi attende il derby con l’EA7. Conosci qualcosa dei tuoi avversari? So che domenica affronteremo Milano, un’ottima squadra con grandi giocatori che sta disputando una straordinaria Eurolega. Sarà una sfida davvero difficile visto che sconfiggere in casa una formazione di Eurolega è sempre complicato, ma ovviamente spero in una nostra vittoria.