Una vittoria importante per la classifica della Consultinvest, che allunga su Cremona, sconfitta sul campo di Caserta.

La Red October ha offerto una prestazione dignitosa ma non è stata capace di sfruttare il vantaggio conquistato all’intervallo lungo (34-41) e l’assenza dell’unico play pesarese, Harrow, infortunato. La Red October ha pagato le scarse percentuali di tiro, subendo troppo dai lunghi pesaresi e perdendo troppo presto Dowdell per i problemi di falli.

La gara

Partita iniziata con lo sciopero della curva pesarese e l’incitamento del pubblico venuto da Cantù, dopo due buone azioni di Cantù i padroni di casa prendono subito il comando della gara portandosi a +8 (22-13) prima di subire il break 16-4 di Cantù. Il secondo parziale è l’unico periodo in cui gli ospiti riescono a far valere il proprio gioco, segnando 26 punti e facendo pesare le 5 triple messe a segno. Nel terzo parziale la squadra di Bucchi ha impiegato 1’30” per ricucire i 7 punti di vantaggio con cui la Red October ha chiuso all’intervallo lungo. Da lì è iniziata un’altra partita, in equilibrio fino agli ultimi 2’, con la tripla di Jones a costringere Cantù a stringere i tempi e al fallo sistematico.

Magic Moment

Alle porte di un finale punto a punto, ha avuto un peso fondamentale la tripla di Jones a 1’48” dal termine, su scarico di Nnoko, il tiro da posizione centrale di Jones è entrato dopo aver colpito due volte il ferro regalando il +6 alla Consultinvest, vantaggio che nella girandola del fallo sistematico i padroni di casa sono riusciti a mantenere fino all’ultima sirena. Una tripla che fa da ciliegina sulla torta della doppia doppia questa volta solo sfiorata da Jones (19+9).

Man of the match

Sull’orlo del taglio, Brandon Fields finalmente ha dato alla Consultinvest quello che ci si aspettava da lui, sopperendo anche all’assenza di Harrow nel maggior minutaggio concessogli da Bucchi, alle prese con la squadra ridotta ai minimi termini. 7/11 da due, frutto di penetrazioni finalmente efficaci, ancora male dalla lunga distanza, e questo è il motivo per cui alla Consultinvest serve probabilmente qualcosa di diverso per risolvere i problemi di classifica. Positivi i 5 falli subiti, con 5/5 dalla lunetta, e i 3 assist.

Numbers

Basse percentuali di tiro per entrambe le squadre (46% Pesaro, 41% Cantù), nonostante una partita giocata molto vicino a canestro coinvolgendo i lunghi. Solo 37 tiri dalla lunga distanza contro gli 80 tentati da più vicino dalle due squadre, nonostante il buon 45% della Red October da 3 punti che avrebbe potuto aprire di più l’area pesarese. Il fallo sistematico finale ha fatto aumentare il numero di falli di una partita dove gli arbitri si sono comunque fatti sentire: 48 falli totali, con Dowdell e Jones fuori per 5 falli nel finale e quintetti sempre al limite. 4 uomini per parte in doppia cifra nonostante il punteggio non particolarmente elevato (Fields, Thornton, Jones e Nnoko per la Consultinvest; Acker, Calathes, Darden e Johnson per la Red October), dagli altri è arrivato davvero poco, Jasaitis a parte, a testimonianza di due squadre con roster abbastanza risicati.

Consultinvest Pesaro – Red October Cantù 78-73 (22-15;12-26;23-15;21-17)