Ci sono voluti tre tempi supplementari per decretare la vincitrice, ma alla fine i ragazzi di coach Valli sono stati più lucidi degli avversari, soprattutto grazie a Fells arrivato negli extra time con tanta benzina in corpo. I brindisini hanno sempre rincorso, Kadji non ha data il suo solito contributo e alla fine si sono dovuti arrendere ad una squadra più concentrata nel finale di gara.
La cronaca:
Match fisico fin dalle prime battute, Anosike e Pittman non se le mandano a dire, ma sono Vitali e Fontecchio a dare il primo strappo per i padroni di casa che staccano gli ospiti sul più cinque a metà della prima frazione. Hasbrouck si ri-presenta al pubblico bianconero con la tripla del più otto che costringe coach Bucchi a chiamare time-out. I felsinei piazzano un break di dieci a zero, ma subiscono il ritorno dei brindisini che riescono a stare sotto la doppia cifra di svantaggio alla chiusura del primo quarto grazie alle buone iniziative di Cournooh. Pittman e Hasbrouck commettono rispettivamente il secondo e terzo fallo in principio di seconda frazione ed escono momentaneamente dalla partita, gli ospiti non ne approfittano e danno possibilità a Vitali e Fells di mettere punti importanti che sostengono il vantaggio casalingo con sei minuti da giocare nel quarto. Zerini e Banks provano a far rientrare in partita l’Enel, ma è un ispiratissimo Vitali in attacco e in difesa, supportato dai positivi Mazzola e Fontecchio a consolidare il vantaggio bianconero che raggiunge anche la doppia cifra. Gagic mette giù due belle iniziative che rianimano i pugliesi, ma la tripla di Odom allo scadere della frazione ridà dieci lunghezze di vantaggio ai bianconeri prima dell’intervallo lungo.
Fontecchio e Vitali riprendono a martellare il canestro brindisino a suon di triple, gli ospiti sembrano frastornati e scivolano sul meno sedici (54-38) a metà della terza frazione. Banks da un po’ di ossigeno ai suoi con due canestri consecutivi, Scott lo imita e in un amen i biancoblu rientrano in partita. La Virtus ora è in balia degli avversari, perde palloni banali e affretta le conclusioni in attacco, gli ospiti ne approfittano e chiudono il quarto sul meno sette. Bucchi stringe le maglie difensive e nonostante in attacco i suoi facciano tanta confusione, Banks e Reynolds salgono in cattedra e regalano ai pugliesi la parità a metà dell’ultima frazione. Vitali e Gaddy prendono in mano la Virtus, limitano Banks e Reynolds e piazzano punti importanti dando quattro lunghezze di vantaggio ai padroni di casa con meno di tre minuti sul cronometro, ma gli ospiti sono ancora vivi, è il turno di Scott che inventa canestri importanti, più uno per i bianconeri con dodici secondi da giocare e Pittman in lunetta. Il centrone americano fa uno su due, Banks subisce fallo (quinto di Vitali) in penetrazione, non sbaglia dalla lunetta e lascia poco più di quattro secondi ai bianconeri sul punteggio di perfetta parità. Dopo l’ovvio time-out di Valli, palla a Gaddy che tira come può ma fallisce, supplementare. Extra time che vive di botta e risposta tra le due formazioni, si arriva agli ultimi sessanta secondi con i felsinei sul più tre, Brindisi fallisce l’attacco, ma dall’altra parte Gaddy commette infrazione di passi e lascia ventuno secondi agli ospiti. Bucchi sceglie per due punti veloci, penetrazione di Banks, fallo di Mazzola, due su due dell’americano dalla lunetta (84-83). Fallo immediato su Fells che segna solo un tiro libero, Gagic segna allo scadere e si va al secondo supplementare. Si viaggia sempre sul filo della parità, botta e risposta tra Fells e Banks, ma è Reynolds che trova la giocata del due più uno che porta i suoi sopra di uno ad un minuto dal termine. Fells è implacabile e con una tripla riporta sopra i suoi di due, risponde Reynolds per la parità, Fells fallisce l’ultima tripla e si va al terzo supplementare. Mini break per la Virtus che sale sopra di sei, gli ospiti ci provano, ma la benzina è finita, i bianconeri giocano sul velluto e chiudono il match con la vittoria a quota centoquindici.
Obiettivo Lavoro: Pittman 13, Vitali 17, Fells 23, Fontecchio 13, Mazzola 18, Odom 9, Gaddy 11, Hasbrouck 11,Cuccarolo, Oxilia, Fabiani.
Enel: Banks 30, Anosike 8, Reynolds 16, Scott 22, Cournooh 5, Harris, Gagic 19, Zerini 3, Kadji 6, Cardillo. N.E.: Marzaioli, Fiusco.
Note: Parziali: 22-14;46-36;59-52;76-76;85-85;96-96;115-109. T2 Obiettivo Lavoro 32/60; Enel 33/67; T3 Obiettivo Lavoro 9/30; Enel 4/19; TL Obiettivo Lavoro 24/33; Enel 31/37; RB Obiettivo Lavoro 53 (20 off.); Enel 46 (16 off.) ; Spettatori: 5890. Arbitri: Begnis, Biggi, Caiazza.