Una determinata Vanoli Cremona infila la terza vittoria consecutiva, battendo l’Openjobmetis Varese 80-72.Derby sempre sentito dalle due tifoserie, quello in scena al PalaRadi: la Vanoli ricaricata dal sacco di Brescia affronta l’Openjobmetis di Caja, grande ex dell’incontro. Esordio in biancorosso per Vene. Sacchetti ha tutti gli effettivi, con Drake Diener in panchina per onor di firma e manda in starting Ruzzier, Johnson-Odom, Fontecchio, Martin e Sims. Caja gli oppone Wells, Avramovic, Ferrero, Okoye e Cain. Avvio equilibrato, con Fontecchio estremamente efficace sui due lati del campo. La buona vena in attacco dei biancoblu è in parte vanificata dalle palle perse, spesso capitalizzate dagli avversari. Non basta la buona vena di Cain (8 pt), perché la Vanoli pressa e Varese è costretta a commettere diversi falli: buone le percentuali dalla lunetta e Cremona va alla prima pausa avanti 22-14.
Secondo quarto – Dopo 2′ la bomba di Fontecchio vale il +14: la reazione di Cain e Avramovic induce Sacchetti al timeout (28-19). Sims fa cose egregie in difesa, mentre in attacco Johnson-Odom e Fontecchio confezionano il +15, sul quale Caja ricorre alla pausa tecnica (36-21 al 7′). Natali e Ferraro mettono 6 punti in un amen; la Vanoli si compatta in difesa e limita il ritorno dei prealpini. Si va al riposo sul 44-31. Cremona fa valere migliori percentuali dal campo e una leggera supremazia a rimbalzo.
Terzo quarto – Avvio di frazione di marca varesina: alla concretezza in attacco dei biancorossi, la Vanoli oppone tiri estemporanei, presi con una certa sufficienza e scarsa efficacia. L’Openjobmetis trova 5 punti di Vene e una tripla di Tambone, che riducono a 7 il divario tra le formazioni: Sacchetti vuole parlarci sopra. Portannese battezza la retina dai 6,75 ma Tambone gli risponde immediatamente (60-55 a 1’15” dalla sirena). Travis Diener e Martin ridestano Cremona, mandandola all’ultima pausa avanti 65-57, nonostante Varese si aggiudichi il parziale (26-21).
Quarto quarto – Apre Portannese da 3, Ricci raddoppia, Ruzzier triplica (74-57) e Cremona tocca il massimo vantaggio (+17). I primi punti di Varese arrivano dopo 4′, con la bomba di Avramovic, che poco dopo segna dall’area piccola. Johnson-Odom incendia la retina dai 6,75. A 2’30” dalla fine si consuma un grottesco 0/5 da sottomisura dei biancoblu. Poco dopo, Johnson-Odom lancia l’alley oop per Fontecchio, che infiamma il PalaRadi. E’ ormai garbage time: la Vanoli si aggiudica il derby 80-72 e – con esso – la terza partita di fila. Bene Cremona, maluccio Varese, a corto di soluzioni e con diversi uomini sotto tono.
Magic Moment – Il primo tempo di Cremona, che ha scavato un solco soprattutto psicologico con gli avversari. Il secondo tempo ha visto la Vanoli controllare senza eccessivi affanni il ritorno dei prealpini.
Man of the match – Johnson-Odom, autore di 17 punti, 4 assist e 18 di valutazione. Ottime anche le prove di un volitivo Fontecchio e di Martin, una certezza, ormai.
Numbers – 13 punti per Fontecchio e Martin, 12 per Avramovic e Cain. Netto vantaggio varesino a rimbalzo: 41 contro 33. 18 palle perse dagli uomini di Caja, contro 14 dei biancoblu. 4 gli assist di Ruzzier, autore di 10 punti.
Vanoli Cremona – Openjobmetis Varese 80-72 (22-14, 22-17, 21-26, 15-15)
Cremona: Johnson-Odom 17, Martin 13, Gazzotti, T. Diener 3, Ricci 5, Ruzzier 10, Portannese 7, Fontecchio 13, Sims 7, D. Diener ne, Milbourne 5. Allenatore Sacchetti
Varese: Avramovic 12, Pelle 6, Natali 6, Vene 7, Parravicini ne, Okoye 2, Seck ne, Tambone 6, Cain 12, Ferrero 11, Wells 10. Allenatore Caja