Derby padano al PalaRadi, tra due formazioni in cerca di riscatto, sia pur da posizioni di classifica differenti. La Vanoli è priva della sua punta di diamante Crawford, la Grissin Bon è senza Llompart e De Vico. Suggestivo il colpo d’occhio offerto dalla tifoseria locale, che alla presentazione dei biancoblu ha illuminato il palazzo con i flash degli smartphone.
I quintetti – Cremona si schiera con Diener, Saunders, Stojanovic, Aldridge e Mathiang. Reggio risponde con Candi, Allen, Rivers, Aguilar e Cervi. Non parte male la Vanoli, ma si lascia colpire a ripetizione dal suo lato debole, da Rivers e Allen. La banda di Sacchetti non demorde, ricucendo lo strappo con Mathiang, autore di 8 punti in secondo tentativo (17-17) dopo 7′. Sul susseguente canestro di Ricci, Cagnardi chiama timeout. La risposta viene dalle mani dell’ex Gaspardo (5 punti in un amen). Tanti i possessi, tanti i canestri. Il parziale finisce 28-26. La Vanoli domina a rimbalzo (13 a7).
2° quarto – Si parte con un 4-0 emiliano e Ortner in lunetta: Sacchetti richiama i suoi in panchina. Si gioca punto a punto, sino a che Diener e Saunders decidono che attaccare il ferro è la strada per uscire dall’impasse: il risultato è un +9, che solo nel finale viene limato da Reggio. Ruzzier segna punti preziosi, che valgono il 49-42.
3° quarto – Cervi sale in cattedra e la Reggiana recupera 3 punti. La Vanoli si ridesta e, sulla bomba di Ricci, tocca il +10 (63-53), su cui Gagnardi vuol parlare coi suoi. I biancoblu allungano ancora, trascinati da un Diener in palla. Cremona può contare su un Mathiang finalmente bidimensionale, che le consente di portarsi all’ultimo quarto avanti 71-59.
4° quarto – Mussini ne fa 4, Ricci anche. Reggio prova ad accorciare con Gaspardo, ma Demps segna il +16 (81-65). La Vanoli difende decisamente meglio e i risultati sono lì da vedere: il gap aumenta, a 5′ dalla sirena è +21 Cremona (89-68). Ormai si gioca al tirasegno: finisce 98-81.
Magic moment – In realtà, la partita è stata solo virtualmente in equilibrio durante il primo tempo. Quando è emersa la differenza di potenziale in energia difensiva, il match si è incanalato con decisione a favore di Cremona.
Man of the match – Mathiang, che ha conteso a Saunders il posto di MVP: 18 punti, 18 rimbalzi, 34 di valutazione. Saunders ha infilato la sua seconda doppia doppia: 15 punti e 15 rimbalzi, 32 di valutazione.
Numbers – La Vanoli domina a rimbalzo, 45 a 29. Determinante il 26/42 (62%) da 2 di Cremona. 46 i punti realizzati in area da biancoblu (contro i 22 di Reggio).
Vanoli Cremona – Grissin Bon Reggio Emilia 98-81 (28-24, 21-18, 22-17, 27-22)
Cremona: Saunders 15, Baggi ne, Gazzotti 2, Diener 9, Ricci 15, Demps 15, Ruzzier 15, Mathiang 18, Aldridge 9, Stojanovic. Allenatore Sacchetti
Reggio Emilia: Mussini 7, Allen 11, Diouf ne, Candi 13, Rivers 18, Aguilar, Gaspardo 11, Vigori ne, Cervi 11, Soviero ne, Ortner 10. Allenatore Cagnardi