FORTITUDO BOLOGNA
DANIEL, voto 7 : Primo tempo insufficiente, con tanti errori in attacco e sofferenza su Trasolini. Secondo tempo di tutt’altra pasta. Si batte a rimbalzo e tocca mille palloni fino a rotolarsi sulle transenne per recuperare una palla vagante. Chiude con 12 rimbalzi, 9 falli subiti, 25 di valutazione, passando decisamente in secondo piano il 3/10 dal campo.
ROVATTI, voto s.v.: Poco piu’ di un minuto di campo a gara finita, a far scorrere il cronometro.
QUAGLIA, voto s.v.: Due minuti e mezzo, prova una tripla, corta e arpiona un rimbalzo. Ma sempre in puro garbage time.
CANDI, voto 6: Meno prolifico del solito in attacco. Limitato da due falli nei primi tre minuti. In ogni caso lungi dall’essere negativo. Perché dalla sua ha 4 assist e 4 recuperi. In 22 minuti, 5 punti con 8 di valutazione.
CAMPOGRANDE, voto s.v.: Stesso discorso fatto per Rovatti e Quaglia. In ogni caso minuti importanti per crescere.
MONTANO, voto 7,5: Torna il Montano che conosciamo dopo una gara3 in chiaroscuro. Soprattutto fattura in attacco tutto nel secondo tempo e tutto nel 20-2 che chiude la gara. 7/7 dalla linea, glaciale. Giocatore assolutamente importantissimo per il prosieguo dei play off.
SORRENTINO, voto 4,5: Niente da fare. Una partita sbagliata, non vi sono altri aggettivi. Nel primo tempo i compagni ( e lui stesso) lo mettono in condizione di prendere tiri giusti, aperti che dovrebbero essere “semplici” per un esterno. Niente, tutti usciti malissimo dalle sue mani. Non si riprende neppure nei minuti concessi nel secondo tempo. In 17 minuti, 0/7 dal campo e -6 di valutazione.
RAUCCI, voto 6: Sta chiaramente faticando non tanto a ritrovare il ritmo, ma a gestire il reinserimento ( fisico) all’interno della squadra dopo un infortunio che presupporrebbe la possibilità di lavorare a parte. Questo i play off non te lo consentono. Meno esplosivo del Raucci che conosciamo. Ma non ce la sentiamo di negargli la sufficienza. In 8 minuti, 0/1 dal campo, -1 di valutazione.
CARRARETTO voto 7: Ancora decisivo. Iniziamo a capire quanto il capitano possa essere un fattore nei play off. Anche in questa partita, e soprattutto nel momento di massima difficoltà il capitano trova un paio di canestri importanti per poter colmare il gap prima dell’intervallo. Serviva, e tanto non andare al riposo sotto nel punteggio. In 20 minuti, 4/6 dal campo con 3/5 da 3
AMOROSO, voto 8 (M.V.P.): SONTUOSO! Veramente il match-winner di serata. Martella agropoli da ogni dove, non solo facendo canestro, ma facendo di tutto. Prende 3 rimbalzi di attacco, 3 rimbalzi pesantissimi nell’economia del match. Inventa un canestro in avvicinamento al 24esimo secondo quando ancora Agropoli rema per rimanere in partita. Tutti tasselli basilari nell’esito della partita. Si potrebbero spendere pagine per definire la gara di Valerio, ma riteniamo siano sufficienti le cifre: 25 minuti, 26 punti con 11/14 dal campo (4/6 da 3), 5 rimbalzi, 3 assist e 31 di valutazione.
ITALIANO, voto 5,5: Oggi Nazz non è stato il solito Nazz. In campo nel quintetto che soffre, quando rientra gioca si, ma appare un po’, come dire, annebbiato. Sintomatica la gestione di un contropiede dove va a canestro molle, prende il rimbalzo in attacco e cincischia fino a commettere infrazione di passi. Può starci una partita un po’ sotto la media. Sicuri che già dalla prossima torneremo a parlare di Nazz il Gladiatore. In 16 minuti 8 punti con 4/7 dal campo e 12 di valutazione.
All. BONICIOLLI, voto 6,5: Sull’inizio di agropoli non ci capisce molto. Chiama due time out ma la musica non cambia. Poi riesce a mettere nella testa dei suoi le giuste soluzioni. Buon per lui che siano davvero giuste. Passa il turno, la sua Fortitudo è tra le migliori otto del campionato e questo è già un primo obiettivo
BCC AGROPOLI
ROMEO, voto 7: D’accordo con Boniciolli sui complimenti al giovane playmaker. Il migliore del reparto esterni di Agropoli. Nel secondo quarto segna tutti i suoi 8 punti, utilissimi per tenere gli ospiti avanti sul primo rientro Fortitudo. Ovvio, nel secondo tempo va in apnea, un po’ come tutta la squadra, ma ciò non toglie la bella prestazione. In 23 minuti, 8 punti con 3/9 dal campo.
SANTOLAMAZZA, voto 6,5: L’ultimo ad arrendersi. Partita saggia, forzando poco. Quando Agropoli gioca,Santolamazza c’è. Quando Agropoli sbanda, pure ( perchè sta in campo quasi tutta la partita). In ogni caso nulla da dire, esemplare. In 32 minuti, 12 punti con 4/8 dal campo.
GUACCIO, voto 5,5. Solo 4 minuti nei quali non incide prendendo tra l’altro un tiro totalmente fuori ritmo.
BOVO, voto, s.v.: Ultimi minuti a gara finita. 2 punti per “sporcare” lo score.
BOLPIN, voto 6+: Giocatore che non dispiace. Mano educata e presenza sul campo. Chiaramente anche lui fa quel che può. Sta comunque bene nelle rotazioni di Paternoster. Da valorizzare. In 16 minuti 5 punti con 2/4 dal campo.
DE PAOLI, voto 5: Gioca 7 minuti a causa dei problemi di falli di Trasolini. Mai in partita, prende un tiro che “è tutto un programma”. Prende 5 rimbalzi ( non male) ma è acerbo. In 7 minuti, 0 punti con 0/1 e 5 rimbalzi
TRASOLINI, voto 6,5: Per larghi tratti di partita deve fare il centro, il secondo lungo e anche l’ala tiratrice. 3 ruoli. Poco presente però a rimbalzo ( solo 6 ) e soprattuto si gestisce malissimo con i falli. Per questo il voto non può essere piu’ alto. In 28 minuti, 17 punti con 8/15 dal campo 6 rimbalzi e 15 di valutazione.
SPIZZICHINI, voto 5,5: Ai margini della partita. Segna qualche punto ma subisce totalmente Amoroso e quando gli tocca anche Daniel. In difesa è quasi un pianto, anche se con un Amoroso così tanti farebbero fatica. In 35 minuti, 6 punti con 3/6 dal campo e 7 rimbalzi
DI PRAMPERO, voto 5: Partitcaccia. Dopo una gara 2 di lìgran livello una parabola discendente senza fondo. Malissimo al tiro (1/5), scadente in difesa ( perde Montano quando conta). Una gara veramente brutta. In 22 minuti, 4 punti con 1/5 da campo.
RODERICK, voto 5: Inizia alla grandissima poi non trova di meglio da fare che sbeffeggiare il pubblico dopo una, peraltro splendida, giocata. Esce totalmente dalla partita con la testa e non ci esce davvero solo perché gli arbitri gli graziano un antisportivo e uno sfondo solari chegli avrebbero dati seri problemi di gestione dei falli. Questo non è Roderick. In 28 minuti, 7 punti con 3/14 dal campo (0/5 dall’arco).
All. PATERNOSTER: voto 6,5. Come in gara 3 non ha grosse colpe. Anzi in meno di 48 ore rimescola le carte e riesce nell’intento di mettere la sabbia nell’ingranaggio Fortitudo. Piu’ di così non poteva fare. Comunque complimenti.
ARBITRI: MASI, PEPPONI e PIERANTOZZI, voto 5,5: Direzione così così, molto male nei primi 20 minuti. Consentono a Roderick troppo, non hanno polso nel momento in cui la partita alza i toni sotto i profili diversi dal tecnico. Fortuna per loro vuole che nel secondo tempo la gara diventa piu’ semplice e gestibile. Rischiosissimo qualora, viceversa, si fosse andati avanti come nei primi 20 minuti.