La Vanoli vince la partita che non doveva perdere, schiantando l’Openjobmetis 85-71.
Derby lombardo ricco di spunti interessanti: per la Vanoli, al PalaRadi passa uno degli ultimi treni utili per alimentare velleità di salvezza; per Varese, un banco di prova dei progressi fatti, dopo l’avvento di Caja in panchina (motivatissimo, visti i suoi trascorsi cremonesi). Lepore schiera in starting Halloway, Mian, Harris, Thomas e Biligha. Caja replica con Maynor, Johnson, Kangur, Eyenga, Anosike. Assenti Wojciechowsky per i biancoblu, l’ex di turno Campani per i biancorossi.
La gara – Eyenga è un fattore e, in apertura, segna tutti e 7 i punti dei suoi (6-7). Holloway attacca il ferro con regolarità ed efficacia, fermato solo con i falli (dalla lunetta è una sentenza). Si gioca punto a punto: Cremona è volenterosa, ma la sua manovra risulta a tratti poco armonica. Varese è più efficace nelle ripartenze, risultando pericolosissima da fuori area. Turner torna a fare ciò che sa fare e – con una bomba allo scadere – sigla il 23-20 del primo parziale. Leggero predominio a rimbalzo per gli uomini di Caja (9 a 7), ma i biancorossi perdono 5 palle, contro le 3 degli avversari.
La seconda frazione inizia con Varese determinata a sfruttare la fisicità dei propri lunghi: Pelle e Anosike in attacco fanno male. La squadra di Caja difende forte, limitando l’efficacia di Turner ed Holloway. La tripla di Cavaliero al 4′ porta avanti 29-28 i suoi e Lepore chiama il time out. A 1′ dalla pausa lunga, Eyenga segna i due canestri del +5 Openjobmetis e Lepore è costretto a parlarci sopra. 5 punti nel finale di Thomas colmano il gap: si va negli spogliatoi sul 40 pari. Calano le percentuali al tiro di Cremona (30%), mentre migliorano quelle dei prealpini (50%). 12 i rimbalzi catturati per parte.
Il mini-break Vanoli (6-0) viene interrotto dalla tripla di Johnson a cui, subito dopo, viene fischiato un tecnico. Cremona recupera parecchie palle in difesa e colpisce con Holloway, Harris e Biligha (56-48 al 6′). Time out di Caja. Al 7′, la tripla di Thomas porta Cremona sul +11 (61-50). La pausa tecnica chiamata dalla panchina varesina sortisce il break di 8-0 che riapre l’incontro. La tripla di Harris chiude il terzo quarto con la Vanoli avanti 66-60. Impressionante l’11/14 di Cremona al tiro (79%).
Thomas e Anosike segnano a ripetizione, ma la Vanoli blinda l’area e allunga fino all’80-69, siglato da un alley oop sull’asse Holloway-Thomas. Quando mancano meno di 2′ Caja chiama time out: la bomba di Thomas (mai così determinante in attacco) e i due liberi di Biligha uccidono l’incontro, che si chiude con la vittoria della Vanoli per 85-71. Prima vittoria in carriera da head coach per Lepore, una vittoria che libera Cremona dall’asfissia di punti in classifica. Seconda sconfitta consecutiva del corso Caja, a Varese.
Magic moment – Il 4° quarto di Cremona: “tiene” in difesa e confeziona la propria vittoria negli ultimi 5′, nei quali Thomas fa il bello e il cattivo tempo, sui due lati del campo.
Man of the match – TaShawn Thomas: mai così determinante in attacco (25 punti), con 6 rimbalzi, 4 stoppate e 35 di valutazione.
Numbers – 10 gli assist di Holloway, autore di 15 punti. 20 i rimbalzi di Anosike (13 in attacco): con i 13 punti realizzati, si guadagna il 25 di valutazione. 20 i punti di Anosike.
Vanoli Cremona – Openjobmetis Varese 85-71 (23-20; 40-40; 66-60)
Cremona: Amato, Mian 7, Gaspardo 3, Harris 9, Carlino 8, Boccasavia ne, Biligha 12, Turner 6, Thomas 25, Holloway 15. Allenatore Lepore
Varese: Johnson 8, Anosike 13, Maynor 7, Avramovic 2, Pelle 2, Bulleri 4, De Vita ne, Cavaliero 3, Kangur 3, Canavesi ne, Ferrero 9, Eyenga 20. Allenatore Caja