MOCK DRAFT NBA 2015 #final

A commento di questo Mock definitivo, il Draft è il 25 del mese, spendiamo qualche parola sul calo delle quotazioni di Mudiay. A suo sfavore stanno giocando due fattori: la crescita della considerazione per due BigMen come Cauley-Stein e Porzingis e la constatazione che l’anno speso in Cina potrebbe averlo arrugginito più che favorito. La tendenza del draft, da sempre, è quella di privilegiare gli omoni: anche in presenza di talento simile o di poco inferiore il “ragazzo grande” viene privilegiato, inoltre sia WCS che il Lettone sono prospetti di notevole valore, il che rende difficile il mantenimento di una delle prime 5 posizioni per Mudiay. Lo spot che la pg andrà ad occupare farà leggermente ritardare la chiamata di Hezonja, ma questa retrocessione potrebbe anche favorire il ragazzo ora del Barcellona, perché, invece che in una franchigia sempre in bilico tra progresso e disastro come i Kings, potrebbe finire a Miami. Un nome in ascesa, testato da molte franchigie in queste ultime due settimane, è quello di Rashad Vaughn, guardia tiratrice da UNLV, che pare interessare fortemente Cavs e Wizards: lo abbiamo messo al 24 a Cleveland, ma Washington potrebbe anticiparla con la 19. Un nome secondo noi sempre valido ma da molti commentatori USA dato in forte calo di appeal è quello di Oubre, la SF da Kansas: noi teniamo la sua posizione al 12, ma, per darvi un’idea dei rumors attualmente in voga, potrebbe accadere anche uno scambio di posizione tra lui e Kevon Looney.Per il resto, confermiamo la lista dei “nomi caldi” stilata lo scorso mese (Christmas, Tokoto, Dez Wells, Payne, DePaula, Mickey, Thornton, McCollough, TaShawn Thomas, Nance jr.) e aggiungiamo che molti europei potrebbero esser scelti nel secondo giro: Osman come Vezenkov, Gudaitis come Hernangomez. In particolare, dopo l’interesse mostrato per Fontecchio (cui però non potevano garantire la chiamata al numero 48, inducendo il giovane della Virtus a ritirarsi dal Draft 2015) i Celtics si sono molto interessati al lungo lituano, tanto che alcuni siti (Bleacher Report su tutti) lo danno addirittura come pick 28 di Boston.