Nuova sconfitta per il Cuore Napoli basket che rimedia un nuovo KO nel turno infrasettimanale della 20ma giornata. A Trapani, gli azzurri non riescono a bissare il successo ottenuto 3 giorni fa al Palabarbuto contro Siena. Finisce 86-74 ma è un risultato quasi bugiardo per la prestazione fornita dagli uomini di coach Bartocci privo, oltre che di Mastroianni, anche di Nikolic fuori per un problema alla spalla. Napoli incassa la sconfitta numero 15 nonostante i 36 punti delle new entry

Il match

Primo quarto dalle due facce: prima metà ad alto ritmo con Turner a guidare Napoli con i suoi 6 punti e l’assist per Caruso. Trapani risponde bene con Ganeto e Viglianisi ma Thomas, al 4’, impatta a quota 10. Seconda parte della frazione, invece, sterile per entrambe le squadre con Ganeto e Mollura che al 7’, interrompono il periodo di astinenza. Poi, sul finale, Fioravanti firma il personale break che manda le squadre sul 14 pari dopo 10’ di gioco.

Simic riapre segnando dall’area ma Maggio entra onfire: le sue due triple e l’assist per la “bomba” di Turner valgono l’allungo partenopeo: è 16-23 al 13’. Perry ricuce lo strappo segnando 6 punti di fila con Thomas e Ronconi, però, reattivi a difendere il vantaggio. A metà quarto arriva la tripla di Viglianisi che accorcia nuovamente ma Vangelov e Mascolo costringono Ducarello al timeout sul 26-31. In uscita, Renzi segna dall’area, Ronconi dall’arco ma Trapani quasi annulla il gap con Jefferson e Perry. È 35-36 al 20’.

Fioravanti inaugura la ripresa con una schiacciata, Thomas – invece – segna dalla distanza con Ganeto pronto a rispondere (43-48). Renzi e Perry sono i principali marcatori siciliani, Napoli – invece – si affida a Vangelov, Mascolo e Turner per restare avanti: è 47-51 al 26’. Divario annullato, però, al 38’ con il parziale di Jefferson e Renzi e match che procede sul filo dell’equilibrio fino all’ultimo minuto in cui le triple diventano protagoniste: Thomas risponde a Jefferson ma Spizzichini consente ai padroni di casa di chiudere avanti la terza frazione. (59-58)

Mollura apre l’ultimo quarto, Turner deposita il -1 ma Perry realizza il 63-60 dopo una manciata di secondi con Caruso, però, che da sotto accorcia nuovamente. Intorno al 33’ nuovo girandola di triple: Bossi risponde a Ronconi mentre Turner sigla il 66-68 del 35’. Risposta casalinga affidata a Bossi ed a Spizzichini per il nuovo vantaggio con Turner reattivo ad impattare a quota 70 ma è ancora Renzi, e l’antisportivo fischiato a Turner, a fruttare 6 punti ai siciliani che avviano la fuga. Caruso si costruisce un buon canestro ma Jefferson piazza la tripla del +7 casalingo a -1’50” dalla sirena con Bartocci costretto al timeout. In uscita Jefferson si ripete dalla distanza, Thomas ci mette una toppa ma è ancora il play trapanese a segnare dalla lunetta ed archiviare, quindi, il risultato.

Magic Moment

Seppur minimo (+2 al 35′) i partenopei non sono riusciti a difendere tale vantaggio. Il 6-0 siciliano,  favorito anche dal dubbio fallo antisportivo fischiato a Turner, ha avviato la prima fuga casalinga completata – poi – dalle triple di Jefferson che hanno messo il punto esclamativo alla vittoria per Trapani che si rialza dopo 5 stop di fila. Napoli, già a corto nelle rotazioni e stasera privo pure di Nikolic, si riaffaccia con pessimismo alla classifica e ad una salvezza che si allontana ad ogni sconfitta.

Numbers

24 i punti del top scorer di serata. Elston Turner supera, nella la terza gara in canotta azzurra , quota 20 punti. Molto talento per l’americano che sta cercando in ogni modo di portare Napoli alla vittoria.

7 i giocatori che chiudono in doppia cifra: dopo la guardia azzurra si piazzano Jefferson a quota 20, Renzi a 16, 15 per Perry, 12 per Thomas, 11 per Ganeto e – infine – Fioravanti con 10 punti.

15 i rimbalzi per Perry nonostante una condizione fisica non ottimale per problemi fisici a dimostrazione che Napoli, purtroppo, sotto canestro palesa limiti evidenti.

10 su 22 le triple messe a segno da Trapani con Jefferson miglior tiratore (5); 8 su 26, invece, per Napoli

23 su 34 i tiri dall’area realizzati dai padroni di casa; 24 su 39 quelli per gli ospiti

10 i liberi realizzati dai siciliani su 15 concessi. Solo 2 (su 4 concessi) quelli finalizzati dai napoletani. Quest’ultimo dato dimostra un metro di giudizio arbitrale non proprio favorevole alla squadra azzurra che nelle ultime gare sta subendo situazioni poco felici e che peggiorano ancora di più una situazione già non ottimale.

Prossimo match

Tra 4 giorni il Cuore Napoli Basket sarà di nuovo in scena tra le mura amiche: al Palabarbuto ospiterà Tortona tuttora 5° in classifica.

foto by massimo solimene