Uno spot per il basket, questo è il riassunto della gara andata in onda al Palamocalda. Agrigento e Napoli si sono affrontate a viso aperto ed hanno giocato una partita entusiasmante. Alla fine la spuntano i padroni di casa, capaci di rimontare uno svantaggio di 12 punti negli ultimi 10 minuti e dare il colpo finale nel tempo supplementare. Al Napoli il merito di averci provato ma anche la pecca di non aver gestito un importante vantaggio e di essersi fatta rimontare.

La cronaca:

Primo quarto di fattura napoletana. Dopo un primo parziale di 5-0 per i padroni di casa, gli azzurri entravano ufficialmente in gara dopo 2 minuti di gioco. Gli ospiti approfittavano dell’approccio difficoltoso dei siciliani che non riuscivano a trovare le misure ad uno straripante Napoli. I canestri di Jackson, Brkic e Spinelli consentivano a Napoli di chiudere il primo quarto con un vantaggio di 7 (11 – 18)
Avvio di secondo quarto con Agrigento che piazzava subito un parziale di 7 a 0 che consumava il vantaggio ospite. Le due triple di Sabbatino rispondevano ai punti realizzati da Saccaggi. Un secondo periodo tutto sommato equilibrato con le squadre che proseguivano di canestro in canestro fino al sorpasso siciliano con il parziale di 5 a 0 siglato da Piazzi ad un minuto dalla sirena. Nonostante i 6 punti di Brkic e Allegretti, in risposta alla tripla di Evangelisti, Agrigento andava a riposo in vantaggio di 1 (35-34)
Terzo quarto con Napoli perfetto. La squadra di coach Calvani metteva subito il turbo sorpassando i padroni di casa con i punti di Spinelli e Brooks. Mentre quest’ultimo candidava la sua stoppata alla top ten di lega 2, dall’altra parte Jackon, Brkic e Ganeto “stordivano” i siciliani con i propri canestri e portavano Napoli, al terzo parziale, avanti di 12 (47-59)
Come prevedibile, il quarto periodo si apriva con l’arrembaggio della Fortitudo  : Saccagi, Williams e Udom rosicchiavano pian piano il vantaggio partenopeo per poi raggiungerlo a 2 minuti dalla conclusione. Un finale caotico, con Napoli che peccava di convinzione e Agrigento che buttava il cuore oltre l’ostacolo, non sanciva la vittoria di nessuna delle due squadre. Vittoria che è arrivata per i padroni di casa nell’extra-time. Guidata dal proprio pubblico e da un possente DeLaurentis, autore di 4 rimbalzi e una stoppata, la squadra siciliana chiudeva la vittoria con un netto vantaggio di 6 punti (81-75)

Non è bastato per la Givova Napoli l’ottimo inizio di gara e il perfetto terzo tempo per portare a casa una vittoria fondamentale per il proprio cammino. La squadra di Calvani incassa la sua seconda sconfitta in campionato. Complimenti, invece, alla neopromossa Agrigento che colleziona la sua 4 vittoria mantenendo saldo il suo secondo posto in graduatoria.