Stavolta il cuore Napoli basket non paga l’emozione e sfrutta bene il fattore campo sfoderando un’ottima prestazione che la premia nel risultato e la porta in parità nella serie con Cassino. Una buona partita per gli azzurri attenti nelle prime fasi di gara, fisiologicamente poco lucidi nel finale in cui hanno concesso il recupero ai laziali che – però – escono sconfitti in un palaBarbuto ben gremito e che ha visto patron Ruggiero incitare i suoi ragazzi dalla curva.
Il match
Avvio di gara incandescente: pronti via e Napoli piazza il 5 a 0 con Visnjic e Maggio che chiariscono – da subito- le intenzioni partenopee. Panzini, da lontano, continua le proprie percentuali di gara 1 ma Mastroianni parte onfire: i suoi 2 centri di fila valgono il 9-5 del 4°. Sergio riduce dalla lunetta ma Napoli é indomabile: Visnjic e un’irrefrenabile Mastroianni mettono Napoli già in fuga: +12 a 4 minuti dalla sirena. Vettese -allora – ricorre al timeout ma Visnjic continua il parziale a cui – però – gli ospiti rispondono con uno altrettanto pesante: il 7 a 0 di Birindelli e Bagnoli riduce le distanze ma Marzaioli – da dietro la tabella e a fil di sirena – chiude il primo quarto (27-16)
È sempre Marzaioli, alla ripresa, ad andare a segno. Bagnoli risponde da sotto ma Murolo – in penetrazione – deposita il +13 dopo 120″. Bagnoli è l’unico laziale a trovare il canestro mentre Murolo centra la tripla del +14 dopo altrettanto minuti. Matrone stoppa Bagnoli, Maggio allunga di una lunghezza, Petrucci subito accorcia ma dall’ altra parte un ritrovato Marzaioli rimette le squadre a 15 punti dopo 16′. Gli azzurri provano anche l’allungo con un’altra tripla di Murolo ma Cassino risponde con il 6 a 0 che costringe Ponticiello al timeout sul 40-28 a -150″. Ne esce bene Napoli che riparte siglando il 10 a 1 con Barsanti e Nikolic che chiudono un ottimo primo tempo per una Ge.vi. vogliosa e determinata. 50-28 a metà gara.
Padroni di casa che ripartono bene aggiudicandosi anche i primi 2 minuti con l’8 a 4 di parziale per il 58-32. Birindelli in step back trova il canestro, Nikolic fa lo stesso ma Cassino infila 3 triple con Petrucci e Sergio per il 62-43 di metà quarto. Panzini continua il parziale ospite su cui, Ponticiello sul 62-46, è costretto a chiamare la sosta. In uscita qualche errore di troppo sporca le percentuali come quelle di Murolo che dalla lunetta fa 1/3, mentre Sergio è pulito e firma il 63-48 del 28°. E lo stesso Sergio, nell’ azione successiva a commettere un brutto fallo su Barsanti che – sanguinante – abbandona il parquet. L’infrazione – intanto – accende gli animi e dall’antisportivo sanzionato nascono 4 punti per Napoli che valgono il +19 a 90″. Chiusura di quarto – però – firmato da Bagnoli e Birindelli che siglano il 5 a 0 che rimette la Virtus in scia: 67-53 alla mezzora.
Si riparte e Cassino piazza un altro 5 a 0 stavolta tutto di Birindelli che riduce a 9 il divario. Maggio e Nikolic – però – ne escono fuori bene rimettendo gli azzurri sul +14 dopo 33 minuti di gioco. Con Bagnoli fuori dai giochi per falli, Panzini appoggia il -12 mentre Barsanti si ripresenta con un vistoso turbante tra gli applausi del palazzetto. Nikolic – quindi – prova la fuga ma la mano bollente di Birindelli centra due bombe di fila che riducono di nuovo lo svantaggio a cui ancora Nikolic rimette una toppa: è +10 a 4 minuti dalla fine. Segue fase imprecisa con gli azzurri che rallentano fin troppo, Cassino ne approfitta e con Petrucci accorcia a 9 punti a -120″. Il timeout di Vettese giova ai suoi che con Sergio riducono ulteriormente, Visnjic – però – rimette a 9 il gap dai rossoblu e rimanda le squadre alla sosta con 60″ da giocare. In uscita, DelTesta accorcia ancora, Ponticiello – allora – richiama i suoi, Nikolic non completa il 2+1 mentre Petrucci infila la tripla del -6 con 40″ da giocare e un nuovo timeout in cui discutere. Nelle ultime fasi, Barsanti fa 2/2, Birindelli segna dall’area e Maggio – con il tiro libero segnato – fissa il finale: 85-78 e serie che si sposta a Cassino per gara 3 e 4 previste per Venerdì e Domenica
Magic moment
La partita degli azzurri è in pratica ripartita dall’ultimo quarto di gara 1: l’intensità messa sul parquet ha giovato alla squadra di coach Ponticiello che nel primo tempo ha coperto bene il campo e segnato con più precisione. Il calo dell’ultimo periodo – però – ha ridato fiducia agli ospiti che – ad una manciata di secondi- hanno rimesso in bilico il risultato nonostante un divario tra le compagini che ha toccato anche i 20 punti. Probabilmente, però, il rientro di un eroico Barsanti e la tecnica di Nikolic nei momenti finali, sono diventati appigli importanti con cui la squadra ha riacquistato sicurezza e resistito agli assalti finali.
Numbers
25 i punti del top scorer di serata: Birindelli – nel finale – ha tenuto alte le speranze ospiti. Per lui anche 11 rimbalzi e 3 triple su 4
15 e 13 i punti degli altri due giocatori di Cassino finiti in doppia cifra. Rispettivamente sono di Petrucci e Bagnoli
17 le segnature di Nikolic tornato prepotentemente in scena soprattutto nei momenti finali di gara
3 gli altri giocatori che chiudono in doppia cifra: 16 per il solito Visnjic, 15 per un super Mastroianni (anche 4 assist) e 10 per un rispolverato Mastroianni
18 su 30 i tiri realizzati dall’area per Napoli; 23 su 41 quelli per Cassino
27 i punti proveniente dai tiri segnati dalla distanza per gli azzurri. 3 in meno, invece, per i rossoblu
22 su 30 i tiri liberi realizzati dai padroni di casa; 8 su 10 – infine – quelli finalizzati dagli ospiti
foto by massimo solimene