Dopo quattro giornate di sole, una di cielo coperto. La Ge.Vi Napoli mastica amaro per la prima volta nella stagione perdendo per 69-73 sul parquet dell’Mp Palace contro la Top Secret Ferrara. Avanti di un punto alla fine del primo quarto, sotto nei due centrali, gli estensi hanno fatto loro la gara grazie a un Alessandro Panni superstar che ha fatto segnare ben 31 punti a referto e a uno strepitoso finale in cui i partenopei sembravano ormai già avere archiviato la pratica a loro favore. La Ge.Vi si è sostenuta soprattutto con le intuizioni di Lombardi mentre Monaldi, Sandri, Marini e Parks hanno fatto registrare una prolificità realizzativa al di sotto degli standard consueti.

PRIMO QUARTO – Ferrara deve fare i conti con un’infermeria affollata, fuori dalla mischia l’ex Bcc Treviglio Aj Pacher, stesso discorso per Michele Ebeling e per l’esperto Hrvoje Peric, il primo fermato da un problema al ginocchio e il secondo da una botta al costato rimediata nel match vinto contro la Stella Azzurra Roma). Si presenta però con il nuovo innesto Nicolò Dell’Osto che ha tra i suoi trascorsi anche la Fortitudo Bologna.  Fantoni fà subito alzare la voce agli estensi, Marini prova a replicare ma i padroni di casa tornano a ruggire con Filoni. Monaldi intona un nuovo controcalto, Panni e Baldassarre rispondono per le rime e Ferrara si mantiene avanti alla fine del primo quarto per 24-23.

SECONDO QUARTO – Napoli infila il sorpasso con Monaldi, poi quest’ultimo e Sandri rendono più chiaro il concetto che Napoli voglia regalarsi il pokerissimo. Un Panni sempre più avvolto tra le braccia dell’ispirazione riporta Ferrara da quattro a un solo punto di ritardo (34-35). Ancora lui e Baldassarre mettono sul match il timbro della parità ma il finale di frazione è di Napoli che arriva all’intervallo lungo avanti per 39-38.

TERZO QUARTO – Napoli vuole fortissimamente dettare legge e le voci soliste che ne declamano le intenzioni  sono quelle di Monaldi e Lombardi che li portano a più otto. Hasbrouck avvia la riscossa ferrarese, imitato subito dopo da Fantoni e Filoni. Non basta, però, a evitare che Napoli chiuda ancora avanti il terzo quarto per 51-46.

ULTIMO QUARTO – Uglietti e Lombardi sembrano spegnere definitivamente la luce di Ferrara che però, come la fenice, ha la proprietà di rinascere. A darle nuovo fiato, manco a dirlo , è Panni in società con Zampini. Quest’ultimo firma una tripla che porta gli estensi sul 52-62, margine di ritardo ancora ampio. Fine delle trasmissioni? No davvero, perchè Ferrara ha una carta da carico pesante da rigiocare sul tavolo dell’Mf Palace e si chiama Alessandro Panni. Sua la parte da protagonista finale che fà salire Ferrara sul monte vittoria.

MAN OF THE MATCH

ALESSANDRO PANNI (TOP SECRET FERRARA): trentuno punti in quaranta minuti di gara, un’industria del canestro in produzione costante. Il ragazzo crede molto nei suoi mezzi e, soprattutto, si mostra convinto fino alla fine che Napoli, nonostante l’ampio vantaggio accumulato, non avrà l’ultima parola.

MAGIC MOMENT

Quando sei sotto di quattordici punti dalla tua avversaria a sette minuti dal termine della gara hai due possibilità; o ti metti il cuore in pace pensando che verranno tempi migliori o credi nel miracolo di poterla recuperare. Panni sceglie questa seconda soluzione e i fatti gli danno ragione.

TABELLINO

 

TOP SECRET FERRARA: Panni 31, Fantoni 14, Baldassarre 11, Zampini 8, Hasbrouck 5, Vencato 2, Filoni 2, Dell’Osto, Ugolini. N.e: Fabbri, Peric, Petrolati. Coach: Spiro Leka.

GE.VI NAPOLI: Lombardi 19, Monaldi 11, Marini 9, Iannuzzi 8, Zerini 6, Uglietti 6, Sandri 6, Parks 4. N.e: Grassi, Coralic, Klacar, Mayo. Coach: Pino Sacripanti.

ARBITRI

Marco Catani, Enrico Boscolo e Fabio Bonotto.

 

DICHIARAZIONI POSTGARA

SPIRO LEKA (TOP SECRET FERRARA): “In un momento come questo lo staff medico sta facendo miracoli per metterci nelle migliori condizioni, prima di tutto faccio i complimenti a lui e poi ai ragazzi.  Ci siamo detti, dobbiamo credere in noi stessi, la partita non è finita, dobbiamo fare l’ultimo tentativo. Complimenti a tutti. Questa vittoria vale quattro punti, è una di quelle vittorie, non è vero, come è stato detto, che la squadra cala nel secondo tempo, da un mese e mezzo la squadra non poteva allenarsi al completo, sono stati semplicemente eroi”.

ALESSANDRO PANNI (TOP SECRET FERRARA): “E’ una vittoria che vale quattro punti, Napoli è una grande squadra , noi eravamo in emergenza e quindi ancora di più la vittoria vale doppio, eravamo a meno quattordici, parte tutto da quello,   quando vedi che il tuo avversario non riesce a segnare acquisisci fiducia, contento della prestazione e della vittoria di squadra”.