Ultimo quarto di regular season iniziato, pronti per il rush verso i PO.
KNICKS. Dopo che sabato i Bucks hanno perso, finendo la striscia vincente a 16, la squadra più hot del momento nella EC sono diventati i Knicks (NY fans: quanto avete atteso questo momento? 20+ anni). Pianopiano la creatura prende forma nelle mani di coach Thib. NY è molto forte sottocanestro: Randle, Robinson, Hartenstein e Sims garantiscono un patrimonio di 42 pti, 32 rebs (11 off), 3.5 stoppate e 18 falli free, ogni gara. Ha una delle migliori pg della NBA in Jalen Brunson. Capace di emergere pur avendo Doncic in squadra, sta confermando leadership e sapienza nel comprendere i bisogni dei Knicks: più che passaggi servono punti e tiro da 3 e lui ne mette 24 col 41% nelle triple. Di contro, per quanto destinato a diventare un HoF, chi non sta rendendo secondo attese è RJ Barrett; sia chiaro: uno come lui, capace di inventare, è necessario ai Knicks (che non sono una macchina offensiva suprema), ma le % di RJ faticano (47% da 2, 33% da 3). Tenuto conto di questo punto debole, assume forma di magata aver portato a NY Josh Hart poco prima della trade dead-line. Da quando è arrivato, NY ha solo vinto: 9/9. Sta tirando 39/60 dal campo (13/22 da 3), ha 12-5-3 di media, 11 rec e un globale +110 di plus/minus. NY al momento è 5’ a Est, farà quasi certamente i PO diretti e non deve preoccuparsi del fattore campo se non sorpasserà i Cavs per il posto 4: la pressione del MSG rende i Knicks una delle peggiori formazioni della Eastern in casa, solo Magic Hornets Pistons hanno più KO; al contrario hanno il 2’ miglior record away non solo della Conference ma di tutta la NBA.
WESTBROOK. Ma dai. La palla persa da Oggi le Comiche che ha condannato i suoi Clippers al KO vs SAC è solo la punta dell’iceberg. Da quando è arrivato lui, i Clippers hanno solo perso, e, con quella tra ven e sab, RW ha incamerato la sconfitta numero 15 nelle sue ultime 15 apparizioni da starter tra LAK e LAC. Dopo il cambio di sponda tra le Los Angeles, Russ ha messo insieme 5/5 KO, 5.5 perse/gara, 5/16 nelle triple, e -15 di plus/minus globale. Quest’ultimo dato è da considerare attentamente in relazione al fatto che i Clippers hanno perso le 5 gare per un totale di 30 pti, ovvero 6 a gara, ovvero Russell da solo ha fatto metà del passivo della squadra. Ouch. (Ndr: Clippers e Grizzlies stanno giocando in questo momento, LAC sopra di 6).
SPIGOLATURE. A febbraio Paolo Banchero ha avuto una striscia di 1/33 da 3, la peggiore percentuale nella storia NBA nel tiro da 3 pti da parte di uno che abbia almeno 15 pti/gara. Gli Hawks hanno licenziato coach McMillan e assunto Quin Snyder, il coach più EuroLega della NBA (colpa dell’assistentato a Messina nel CSKA): Il cambio ha suscitato polemiche non tanto per il rendimento degli Hawks (davvero sottotono per il roster), ma perché ha contemplato un cambio da nero a bianco. Dopo tanti anni di presenza a volte anche nutrita, oggi nella NBA gioca un solo under6, sotto i 6 piedi di altezza. Jordan McLaughlin, back-up pg di Minnie, che misura 5.11 (180 cm). Ovviamente continuiamo a fare finta che Tyus Jones, Trae, Ish Smith siano 6.1, a-ha.